Siamo sempre stati abituati a sentir dire che mangiare sale non fa bene alla salute. Fa salire la pressione, può causare disturbi cardiaci. Il dottor DiNicolantonio, nutrizionista ed autore del libro “The Salt Fix”, la pensa diversamente. Aumentare il consumo di sale apporterebbe diversi benefici all’organismo. Contrariamente a quanto sostenuto dai principali esperti ed organismi sanitari internazionali.
The Salt Fix, la giusta dose di sale
Nel suo libro il dott. DiNicolantonio intende sfatare il mito secondo il quale mangiare sale fa male. Secondo il nutrizionista le ripercussioni sul cuore e sulla pressione non sarebbero mai state adeguatamente dimostrate. Perciò non è necessario sforzarsi di ridurre drasticamente il consumo di sale. Né fare attenzione a non superare la dose di 2.300 milligrammi al giorno consigliata dall’American Heart Association. Per stare bene e non correre alcun rischio ed, anzi, per trarne preziosi benefici, la giusta dose giornaliera dovrebbe essere compresa tra i 3.000 e i 6.000 milligrammi.
Mangiare sale fa bene alla salute (?)
Se mangiare sale in dosi eccessive può essere dannoso per la salute, secondo DiNicolantonio mangiarne troppo poco potrebbe essere persino più deleterio. Carenze di sale potrebbero favorire l’aumento di peso, ad esempio. Incrementandone il consumo è possibile, infatti, ridurre la quantità di zuccheri nell’organismo. Contribuendo a mantenersi in forma. Aiuta, inoltre, a migliorare la vita sessuale. Quando si dice aggiungere un po’ di sale al rapporto, insomma. Ma non è finita, perché una dieta povera di sodio impoverirebbe anche le ossa e potrebbe causare vuoti di memoria. Sono molti, però, gli studiosi che puntano il dito contro queste affermazioni. In molti, infatti, ritengono pericoloso il messaggio veicolato dal libro. Incoraggiare il consumo di sale rischia, infatti, di favorire pericolosi disturbi del cuore e della pressione. Vanificando anni di studio, di ricerca e di sforzi per promuovere uno stile di vita sano ed un’alimentazione equilibrata.