Secondo uno studio inglese pubblicato sul Daily Mail una coppia su dieci non sopravvive all’estate. Colpa dei litigi, ma anche (e soprattutto) dell’infedeltà. Per approfondire il discorso, Gleeden, sito di incontri extraconiugali, ha lanciato un sondaggio sulla sua community di traditori. Perché? per sapere in quanti avrebbero già testato il brivido dell’infedeltà in vacanza.
Su 7000 rispondenti, il 91% ha ammesso di aver più volte avuto la tentazione del tradimento durante le vacanze con il/la partner ufficiale. Il 67% è passato ai fatti. Tra coloro che hanno approfittato del contesto vacanziero per concedersi una scappatella, oltre la metà (52%) si trovava in vacanza con gli amici. Mentre il 18% era addirittura da solo.
Traditori: solo l’11% ha ammesso di essere stato scoperto
Il dato più sorprendente è sicuramente quel 23% di traditori che ha ceduto alle sirene dell’infedeltà quando era in vacanza con il/la partner ufficiale, coniuge o fidanzato/a che sia. Ma perché è così facile mettere le corna in vacanza? Il motivo principale è essenzialmente di tipo pratico. Ossia una scappatella estiva è più facile da nascondere (66%). Soprattutto quando il partner ufficiale è lontano. E solo l’11% degli intervistati, infatti, ha ammesso di essere stato scoperto.
In estate poi è più facile conoscere persone nuove (19%) fuori dalle solite cerchie. Ma viene vista come un momento di debolezza passeggera, come qualcosa di divertente e non impegnativo (12%). E infatti il 31% si è tolto il prurito con un one night stand, una sorta di toccata e fuga. Per il 42% la liaison estiva si è protratta un po’ più a lungo. Addirittura fino alla fine della vacanza.
Difficile comunque che sopravviva all’inverno. Anche se qualcuno ci è riuscito e ha tenuto viva la fiamma per i mesi successivi (19%). Se non addirittura per un anno (8%).