I DISAGI DEI BAMBINI SOVRAPPESO
I bambini sovrappeso manifestano purtroppo diversi problemi derivanti dalla loro condizione fisica. Oltre a quelli strettamente legati alla salute, che non sono affatto trascurabili, ce ne sono anche di psicologici. E per psicologici non intendiamo solo il disagio derivante dalla presa di coscienza dell’aspetto estetico, ma anche relativi alla socializzazione. Dai risultati delle ultime ricerche in materia, infatti, emerge che i bambini sovrappeso hanno meno amici degli altri coetanei.
I BAMBINI SOVRAPPESO A SCUOLA
I problemi di socializzazione per i bambini sovrappeso emergono soprattutto a scuola. E’ qui, infatti, che trascorrono molte ore insieme ai coetanei e che si creano dinamiche a volte inevitabili. Spesso, infatti, vengono presi di mira dal gruppo con prese in giro ed insulti. Sono frequentemente vittime, come i più deboli, di atti di bullismo o emarginati dal resto del gruppo. Oltre a ciò i bambini sovrappeso spesso vengono ingannati nei rapporti di amicizia. Si attaccano ai coetanei che non sono crudeli con loro e si illudono di avere amici anche quando il loro sentimento non è ricambiato. Tendono dunque a sviluppare, a volte, anche una concezione distorta dell’amicizia e dei rapporti sociali. Tutto ciò è molto dannoso per la salute mentale e lo sviluppo psicologico dei bambini, e potrebbe diventare causa di depressione in età adulta.
LE RICERCHE SUI BAMBINI SOVRAPPESO
Nel Regno Unito, circa un bambino su 5 è in sovrappeso e numero simile – il 17 per cento – si registra negli Stati Uniti. Uno studio dell’Università del Sud della California ha esaminato 504 bambini sotto i 12 anni nei Paesi Bassi. Sono stati invitati ad elencare i loro amici e nemici nella classe. I risultati hanno evidenziato che i bambini sovrappeso tendevano ad inserire nella lista i compagni normopeso. Di contro, i loro giudizi quasi mai erano ricambiati. Pochissimi compagni di classe li indicavano come amici “preferiti”. Nel corso del tempo, queste interazioni avverse aumentano il rischio di solitudine, depressione, cattive abitudini alimentari e malattie.
L’OBESITA’ INFANTILE NEL MONDO
In tutto il mondo, l’obesità infantile è aumentata del 31% in poco più di due decenni. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2013 si contavano circa 42 milioni di bambini in sovrappeso o obesi. Dati allarmanti, che dovrebbero spronare genitori, istituzioni, medici e comunità scientifica a cooperare per arginare il problema.