L’estate è arrivata. La sua euforia ci influenza nella scelta di abiti e accessori. Ma non solo. La luminosità tipica di stagione passa anche per la testa, o meglio i capelli. Se risultano spenti e si desidera farli risplendere, perché non vestirli di lucentezza? Le schiariture rappresentano uno dei beauty trend più in voga. Sophie Robin, direttrice del salone BC Coiffure di Lione e formatrice Redken, ha condiviso con la rivista Marie Claire alcune perle di saggezza.
Beauty trend: luminosità pura
Per ottenere l’effetto “baciata dal sole”, c’è chi ricorre al proprio parrucchiere di fiducia e chi, invece, cerca di risolvere con il fai da te. Sono tanti i prodotti in commercio che portano un raggio di luce sulla chioma. Dallo shampoo alla gelatina passando a spray etc. ce n’è per tutte. Il risparmio è garantito ma la domanda sorge spontanea: ne vale davvero la pena? I risultati saranno in linea con le aspettative?
Prodotti schiarenti: come funzionano
Al fine di schiarire la chioma questi prodotti vanno a eliminare i pigmenti naturali dei capelli e quindi tendono a danneggiarli. La colpa è del perossido di idrogeno o dei persolfati che contengono. Di conseguenza le punte inizieranno a sfilacciarsi, i capelli diventeranno secchi e il colore tenderà, poco alla volta, a trasformarsi in una sorta di giallo arancio. “L’applicazione e il dosaggio di questi prodotti non sono facili da gestire. Causare un disastro è facile“- avverte la Robin.
“Niente batte la manualità e l’esperienza di un professionista”. A volte, pur di risparmiare, si acquistano prodotti di fascia bassa. Il rischio è quello di dover pagare gli errori a caro prezzo. Se qualcosa sfugge di mano urge rivolgersi a un salone al fine di tamponare l’emergenza ergo rimediare al disastro.
Le ricette della nonna sono efficaci?
Spesso, onde evitare l’utilizzo di soluzioni aggressive, si ricorre a limone, miele e camomilla, con la speranza di schiarire la chioma. “Illuminano e ravvivano il biondo ma, in realtà, non schiariscono i capelli” – ha precisato Sophie Robin. Sarebbe meglio lasciare asciugare la capigliatura all’aria aperta, magari al sole in spiaggia, per ottenere un risultato naturale. Attenzione però. Mai dimenticate di applicare prima dell’olio protettivo sulle punte.
I consigli dell’esperta
Sono diverse le tecniche professionali utilizzate dai parrucchieri. Tutto dipende dal risultato che si intende ottenere. Tra i beauty trend più cool di stagione a spiccare è lo splashlight. Questa tecnica di colorazione si concentra sulla parte centrale dei capelli illuminandola. O ancora ci sono i classici colpi di sole, veri e propri tocchi di luce che vanno a schiarire un numero ben selezionato di ciocche. “A seconda della natura dei capelli e dell’effetto desiderato, il colorista identificherà la soluzione più adeguata al fine di non sensibilizzare troppo la chioma“- ha spiegato l’esperta.