GLI ERRORI IN CUCINA SECONDO MR LAW
Preparare dei piatti da leccarsi i baffi non è alla portata di tutti, spesso perché si commettono clamorosi errori in cucina. Ogni ricetta può nascondere delle particolari insidie, ma ci sono comunque degli sbagli molto diffusi tra i cuochi amatoriali. A svelarli in un’intervista a Quora.com è lo chef professionista Johnathan Law. Cuoco e proprietario di un noto ristorante, Mr Law ha le idee chiarissime su questo argomento.
GLI ERRORI IN CUCINA PIU’ DIFFUSI
Il primo degli errori in cucina più diffusi è quello di esagerare con le spezie. Secondo lo chef un piatto dovrebbe contenere al massimo 3-4 sapori primari, abbinati ad alcune erbe aromatiche. Troppi aromi non fanno altro che confondere il palato, creando un eccesso confuso di sensazioni. Il secondo sbaglio che i cuochi amatoriali commettono è quello di non scaldare la padella o l’olio in essa contenuto prima di mettere a cuocere il cibo. Sul podio degli errori in cucina si colloca infine il continuo mescolare. Molti ritengono che girare con una spatola o un cucchiaio il contenuto della pentola aiuti la cottura. Questo è assolutamente sbagliato: meglio saltare ogni tanto il cibo sulla padella.
ALTRI ERRORI IN CUCINA
Altri errori in cucina che commettono di frequente i cuochi alle prime armi sono i seguenti.
Non utilizzare un termometro da forno per i prodotti da forno. Questo strumento costa appena 10 € e garantisce che torte o brownies diventino perfetti, assicura lo chef.
Aggiungere troppo liquido ad una brasatura. “Ho visto che alcune persone che aggiungono acqua o vino a volontà ad un brasato. Tanto che la carne è quasi completamente sommersa.” Dice Law. “NO! Non farlo! C’è una differenza tra la bollitura e la brasatura!”
Sostituire gli ingredienti di cottura perché hanno un sapore simile. Se non si ha il giusto ingrediente, si suppone di poterlo sostituire con un altro, spesso sbagliando. Infine, uno degli errori molto diffusi in cucina è aggiungere troppo amido per addensare le salse. Operazione che ci restituirà una salsa insipida, sgranata e anche esteticamente brutta.