Che barba e che noia la routine. Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non ha pensato bene di staccare la spina e concedersi un momento di evasione. In Italia 8 italiani su 10 manifestano insoddisfazione verso la propria quotidianità e sono alla ricerca di cambiamenti. Lo rivela una ricerca di Doxa per conto di Ichnusa – storico produttore sardo di birra – che ha analizzato un campione rappresentativo di 1000 persone. Facendo emergere dati significativi sui comportamenti degli italiani quando si confrontano con la routine.
La routine uccide la felicità
La ricerca evidenzia che l’84% degli italiani non ama vivere una quotidianità ripetitiva. Sono soprattutto gli under 24 (il 94%) a ritenersi insoddisfatti della propria vita. E a considerare un cambio di rotta repentino l’unica via per star bene con se stessi e di conseguenza anche con gli altri. Una sindrome che colpisce indistintamente da nord a sud e che le cui cause hanno origini piuttosto comuni. Per il 33 % dei nostri connazionali infatti i maggiori imputati sono gli impegni serrati, il lavoro e lo studio, la casa. Cambiare lavoro è la principale opzione per ritrovare la felicità, almeno secondo il 46% degli intervistati. Prendendosi anche un po’ di rischi, vista anche la crisi economica, e distinguendosi da chi (il 30%) ritiene che sia meglio non cambiare, dato il momento storico.
Riscoprire la tradizione e voltare pagina
Emerge in generale una tendenza a non uniformarsi. A fare scelte che siano trasparenti e sincere – una priorità per il 97 % degli intervistati – e poco alla moda. Il 60% degli italiani ritiene più importante seguire le proprie idee e meno quelle degli altri. Magari concentrandosi verso un ritorno alle proprie origini. Riscoprendo i valori della cultura e delle tradizioni. Facendo viaggi fai da te. Assaporando la cucina locale. Il piatto imperfetto ma semplice e genuino prevale su quelli più ricercati per l’83% degli italiani. Mentre la birra viene considerata la bevanda di rottura per eccellenza. La ricerca di Doxa per Ichnusa mette in evidenza che il 49% delle preferenze la ritenga perfetta per rompere con la routine. Molto più del vino, bianco o rosso (34%), e alle altre bevande alcoliche e analcoliche (17%). Specie se si tratta di una birra artigianale o comunque tradizionale come quella sarda.