Se vi capita spesso di dover indossare outfit formali, è probabile che nutriate alcuni dubbi su come abbinare le calze. Le calze da uomo sono infatti uno di quei dettagli in grado di fare una enorme differenza sul risultato finale. Eppure è difficile trovare due o più uomini (compresi gli esperti di moda e stile) con la stessa opinione in merito. Si abbinano con le scarpe o con le calze? Monocolore o fantasia? Si può stare senza nei mesi caldi? Ecco alcune indicazioni generali.

Come si abbinano le calze da uomo

Colore, materiale, lunghezza, accostamenti: le parole-chiave nella scelta delle calze da uomo. La prima ‘regola’ su cui non si può transigere è il divieto assoluto del bianco. Specialmente se si tratta di un calzino in spugna. Si concede solo agli outfit sportivi, ma al di fuori dell’allenamento no, assolutamente. Per quanto riguarda il colore non vi è una regola precisa, ma va da sé che più l’outfit è formale più le nuance ‘concesse’ rimangono le classiche: nero, blu scuro, marrone, grigio.

Ma in base a cosa si abbinano le calze da uomo? Qui troverete risposte diverse cercando in rete. L’indicazione generale suggerisce di accostare le calze ai pantaloni: non la stessa nuance (salvo se si tratta di nero) ma preferibilmente tono su tono. Tuttavia anche le scarpe vanno abbinate al pantalone: se ne deduce quindi che le calze, trovandosi nel mezzo, saranno in qualche modo abbinate alla scarpa. Tuttavia, attenzione attenzione, a questo punto le opinioni si dividono: non sono pochi i fan della calza fantasia (righe, quadri, pois) che riprende il colore del pantalone o addirittura della cravatta. Si tratta di una versione più contemporanea dell’abbinamento, stilisticamente apprezzata da molti.

Materiale e lunghezza

Per quanto la calza da uomo sia imprescindibile per molti esperti dello stile maschile, la sua assenza in certi outfit non è più da considerarsi fuori luogo. Anzi, è piuttosto trendy se si vuole dare al look una nota ‘hipster’. Tuttavia un errore imperdonabile è quello di indossarla, ma scegliere un modello troppo corto che lascia intravedere la gamba una volta seduti. Ecco, questo è un dettaglio antiestetico a tutti gli effetti. Se la calza c’è, dev’essere abbastanza lunga da non lasciare la caviglia scoperta, e abbastanza elastica da non scendere. La calza che arriva sotto il ginocchio in questo caso è l’ideale.

Per quanto riguarda il materiale, va da sé che più sottile è il tessuto (cotone, seta) più le calze sono eleganti.