Ciclismo e mountain bike si rivelano ai primissimi posti di una ricerca di mercato condotta da ESP GroupM Consulting e Sinottica TSSP. Che ha stabilito quanto gli italiani siano profondamente innamorati dello sport. E che non lo sono solo di quelli considerati di grido, in virtù di dinamiche finanziarie e grandi palcoscenici televisivi. Dalla ricerca emerge che sono poco meno di due milioni i praticanti abituali degli sport con i pedali. A cui si aggiungono gli oltre cinque milioni di appassionati che seguono abitualmente queste discipline in qualità di tifosi. Numeri impressionanti, che certificano non solo il grande valore riconosciuto dagli italiani allo sport. Ma anche il trend crescente del turismo in mountain bike.
Due milioni di ciclisti
La bicicletta è una vera e propria passione che coinvolge il 10,4 % degli italiani che si dichiarano attratti dallo sport. Si tratta di un esercito di quasi 5,5 milioni di persone, di cui il 18,4% sale in sella almeno una volta a settimana. Considerando coloro che invece praticano ciclismo e mountain bike con regolarità la percentuale si attesta all’8,2%. Come detto in precedenza, quasi 2 milioni di ciclisti sui 23,6 milioni di sportivi abituali. Un dato che consente alla mondo delle due ruote di entrare nella top 5 degli sport più praticati in Italia.
Secondo ESP ESP GroupM Consulting gli scopi per cui gli sportivi si dedicano alla bicicletta sono la competizione e la forma fisica. Che si attestano al 22,5 % e 19,5% delle preferenze selezionate dal campione di intervistati. In campo agonistico la bici da strada (54%) prevale sulla MTB (38,3 %). Ma in realtà la tendenza sta profondamente modificando gli equilibri. Analizzando infatti i dati Eurac Research – che fornisce dati statistici sull’uso della bici sull’arco alpino per fini turistici – il risultato si ribalta. La versione off-road vince con 18,7 milioni di presenze, contro i 15,7 che scelgono la bici da strada.
Ciclismo e mountain bike per turismo
Aldilà delle statistiche resta evidente quanto l’approccio alle due ruote stia cambiando. Oggi si va in bici anche e soprattutto per trasformare una vacanza in vacanza attiva. Magari per partecipare a grandi raduni dedicati alla MTB – come Hero Sudtirol Dolomites – oppure per cimentarsi con una E-Bike. Per le biciclette elettriche a pedalata assistita è arrivato infatti un vero e proprio boom. Che da un lato fa felice i produttori, grazie al + 121% nelle vendite registrare nel 2016 rispetto all’anno precedente. Dall’altro è una nuova chiave di apertura verso un nuovo modo di fare turismo, sinora quasi completamente inesplorato.