Sarà per eccesso lavoro o per semplice pigrizia ma quello italiano è un popolo di sedentari. Lo afferma lo studio “Paesi più in forma nel 2017” in base al quale ci classifichiamo solamente al quindicesimo posto. La ricerca, pubblicata da Fitbit, azienda che promuove soluzioni tecnologiche per la salute e il fitness, non ci lascia scampo. Siamo appena dietro Belgio e Australia e davanti a Repubblica Ceca e Portogallo. Insomma, a dispetto della nostra passione per lo sport e per la dieta mediterranea, occorre mettersi al lavoro e rimediare al gap.
Italiani sedentari, ma c’è chi sta peggio
Ma chi sono, secondo Fitbit, i Paesi più virtuosi? In cima alla graduatoria svetta l’Irlanda, mentre sui gradini più bassi del podio trovano posto il Regno Unito e la Svezia. Meno bene la Francia, al ventesimo posto di questa speciale classifica dietro a Giappone e Canada. Molto male invece gli Stati Uniti, che si attestano in ventottesima posizione. Il dominio dei Paesi del Nord Europa spaventa e ci penalizza. Ma si basa su dati scientifici. Fitbit ha analizzato un campione di oltre 23 milioni di utenti. Persone che utilizzano abitualmente smartwatch e app dell’azienda californiana per monitorare la propria quotidianità. I parametri utilizzati sono 5. Durata del sonno, passi quotidiani, minuti attivi quotidiani, frequenza cardiaca a riposo. In più gli obiettivi raggiunti grazie ai cosiddetti “promemoria per il movimento”. Cioè degli alert con cui queste app combattono combattono la pigrizia e la ritrosia di utenti sedentari.
Gli Irlandesi hanno ottenuto risultati di rilievo in tutte le metriche utilizzate, ma un po’ meno nell’ambito dei passi giornalieri. A fronte di un obiettivo quotidiano di 10.000 passi – equivalente a circa 8 chilometri – la Spagna sfiora il target con una media di 9023 passi. Al Regno Unito va invece il primato del sonno più lungo e qualitativamente migliore. I sudditi della regina dormono tanto, in media 7 ore e 14 minuti e 44 secondi a notte, e riposano bene. E serve anche questo per sentirsi più in forma, aumentare la dose di attività fisica giornaliera e migliorare il benessere generale.