CHAMPAGNE E SPUMANTE: CIN CIN!
Champagne e spumante sono i re delle feste e delle occasioni speciali, leggeri e frizzanti, da gustare rigorosamente freddi. Specialmente in estate, quando i vini rossi e gli alcolici più strong sono troppo pesanti, le occasioni per consumarli si moltiplicano. Dagli aperitivi alle apericene, che prediligono anche il cugino italiano prosecco, fino a dolci e frutta, con cui si sposano bene le bollicine. Si parte da bottiglie dai prezzi democratici (5 €) a marchi prestigiosi che raggiungono quotazione stellari. Ovviamente per pochi fortunati o occasioni veramente meritevoli di tale investimento.
METODO DI CONSERVAZIONE DI CHAMPAGNE E SPUMANTE
Attenzione però al giusto metodo di conservazione di champagne e spumante. Molti ritengono infatti che il frigorifero sia il perfetto ambiente per riporre una bottiglia appena acquistata in attesa del consumo. In verità gli esperti raccomandano di non mettere in frigo vini frizzanti troppo a lungo. Il gusto e l’aroma dello champagne possono cambiare se è al freddo per più di quattro giorni.
IL PARERE DELL’ESPERTO
Lo ha affermato Marie-Christine Osselin, responsabile della qualità dei vini a Moët & Chandon. L’esperta ha spiegato che champagne e altri vini frizzanti vanno conservati in frigorifero per un massimo di quattro giorni, pena il rischio di influenzarne la qualità. Lasciare le bottiglie nel frigorifero per lunghi periodi potrebbe infatti asciugare il sughero, accelerando il processo di ossidazione. Tale processo cambia inevitabilmente il bouquet di aromi e dunque anche il gusto della bevanda. La dichiarazione è stata resa durante un test di gusto per il nuovo champagne scintillante di Moët & Chandon, Ice Impérial Rosé.
COME CONSERVARE AL MEGLIO CHAMPAGNE E SPUMANTE
La signora Osselin suggerisce dunque di immagazzinare vino spumante e champagne in un luogo fresco, lontano dalla luce con una temperatura costante. Fino a quando non sarà il momento di consumarlo. Il suo consiglio contraddice uno studio del 2014 che suggeriva di mantenere lo champagne nel frigorifero. Secondo tale studio in frigo era meno probabile sviluppare un composto chiamato 5-HMF che rende cattivo il vino.
Fonte: The Huffington Post