La storia di Winnie Harlow è come quella del brutto anatroccolo che diventa cigno. Dove ‘brutto’ sta solo nella testa dei bulli, perché non si riesce ad associare la top model a questo aggettivo – e nemmeno ad un anatroccolo piccolo e nero. Comunque un cigno lo è diventata eccome, un cigno che ha cambiato i canoni estetici del nostro tempo. Winnie Harlow è la modella affetta da vitiligine – una condizione per cui la pelle che presenta delle aree del corpo non pigmentate che ha rivoluzionato la moda. Dimostrando che certi aspetti che la massa considera ‘difetti’, possono diventare invece peculiarità. E come i preconcetti non appartengano certo allo stile. Bullizzata da piccola, è divenuta una regina dell’eleganza da grande.
Winnie Harlow, che indossa gli abiti da sera in totale naturalezza
Dopo la partecipazione ad America’s Next Top Model (è stata scovata sui social da Tyra Banks), Winnie Harlow – al secolo Chantelle Brown-Young – è diventata la testimonial di una campagna pubblicitaria Disegual. E da lì in avanti le si sono spalancate le porte della moda. Ora sfila e posa per i più grandi marchi del mondo. Gli stilisti fanno a gara per vestirla. A Cannes gli occhi erano tutti puntati su di lei. Che si è presentata sul red carpet con un magnifico abito da sera blu zaffiro. Un abito principesco firmato Zuhair Murad. Enorme, teatrale, con una gonna ampia da gran ballo, che la mdella canadese ha portato con una nonchalance regale.
Ha invece scelto un abito interamente in pizzo bianco per partecipare all’amfAR Gala 2017. Un capo couture firmato Ashi Studio, effetto nude look. Sotto il ricamo trasparente, gli slip e un bustier. Sexy ed elegantissima allo stesso tempo.
Sempre a Cannes, in occasione della cena privata per la collezione Rihanna x Chopard, Winnie Harlow ha indossato un abito asimmetrico in seta nera e stampa leopardo con dettagli ricamati. Un capo della collezione Roberto Cavalli autunno inverno 2017 2018.