Una donna inglese su cinque non è soddisfatta della propria vita sessuale. A dirlo è l’indagine condotta per il quotidiano inglese Daily Mail. Per l’esattezza, solo il 17% delle donne si dichiara molto soddisfatta. Ma di dati che non fanno ben sperare sulla vita sessuale, sentimentale e coniugale della terra inglese ce ne sono anche altri. Tra coloro che hanno risposto al sondaggio, una donna su 10 ha un rapporto sessuale. All’anno. La metà fa l’amore una volta al mese. Ma anche meno. Soltanto il 10 per cento, pochissimo, dichiara di avere un rapporto sessuale almeno una volta alla settimana.
Un rapporto sessuale all’anno per una donna inglese su dieci. Ma alle altre non va molto meglio…
A rispondere alle ficcanti (e piccanti) domande, ben 2.002 donne. Con un’età compresa tra 30 e 80 anni. Per carità, giustissimo quello che state pensando, “un range anagrafico” diversissimo. Effettivamente è un limite sindacabilissimo di questo studio, effettuato in collaborazione con Lloyds Pharmacy. E’ ovvio che a 30 anni si dovrebbe avere una media (quasi) impossibile da ripetere quando gli anni superano quota settanta. Ma tant’è.
Torniamo a noi. Un quarto di tutte le donne interpellate ha specificato che a volte hanno evitato il sesso perché erano troppo stanche. Il “no” del 13 per cento era causato da un’eccessiva ansia. Mentre l’11 per cento sottolineava una mancanza della giusta intimità con il proprio partner. C’è anche un altro 11 per cento che la rifiuta perché l’esperienza è troppo dolorosa. Il 6 per cento sottolinea una carenza maschile, come la disfunzione erettile. E c’è anche un 27 per cento, ma si tratta soprattutto di single, divorziate o vedove, che non ha mai avuto rapporti sessuali.
Entriamo, finalmente, nel dettaglio anagrafico. Il sondaggio ha scoperto che i gruppi di età tra i 30 e i 44 anni sono i meno soddisfatti della loro vita “hot”. Nonostante il sesso in questi anni sia quantitativamente maggiore. Un quarto di questo gruppo ha dichiarato di essere insoddisfatto o molto insoddisfatto. La metà delle over 65, invece, ha rifiutato di dire quanto spesso abbia fatto sesso, credendo fosse una questione privata.
Peter Saddington, terapista sessuale di Nottingham, ha dichiarato a proposito: “Il problema comune è la mancanza di tempo. La gente dice che non ce l’ha, non ha l’energia, si sente sotto pressione, è difficile non pensare al lavoro. Anche il sesso può diventare un lavoro, può diventare noioso se è ripetitivo, e non è interessante se non c’è coinvolgimento o divertimento“.