Si avvicinano le tanto agognate vacanze estive e i soggiorni al mare sono sempre quelli più gettonati. Ma si pensa troppo poco allo stato di salute delle nostre acque. Ecco, dunque, che ottanta scienziati da oltre 25 Istituzioni Europee si sono riuniti per una ricerca sul Pianeta Blu. Ed è nato il primo Rapporto Annuale sullo Stato degli Oceani. Dopo decenni di sforzi e monitoraggi è stato redatto un documento unico di riferimento liberamente accessibile on line che riguarda gli oceani di tutto il mondo. Di cui spesso non conosciamo l’importanza fondamentale per l’uomo.
QUANTO SONO IMPORTANTI LE ACQUE DEL MARE
Gli oceani ricoprono infatti il 71% della superficie del pianeta. Immagazzinano oltre il 90% del calore prodotto dall’uomo accumulato nel sistema climatico della Terra. Veicolano il 90% dei commerci mondiali e sono ricchi di biodiversità. Non solo sono una parte integrante delle nostre attività sociali ed economiche. Ma eseguono importanti funzioni climatiche, agendo come serbatoi di carbonio e termostati globali. E sono in pericolo poiché stanno diventando sempre più caldi ed acidi. Ecco perché le Nazioni Unite hanno promesso di lavorare attivamente verso la conservazione e l’uso sostenibile di oceani, mari e risorse marine del mondo.
LE INIZIATIVE PER LA SALVAGUARDIA DEL MARE
Tra le iniziative europee dedicate agli oceani c’è il CMEMS, Servizio Marino Copernicus. Si tratta di un corposo servizio operativo per il monitoraggio dello stato degli oceani di tutto il mondo. Attraverso l’OSR, Rapporto sullo Stato degli Oceani, vengono comunicate informazioni affidabili e regolari, su base annuale, al pubblico in generale, al mondo politico e ai decision maker, oltre che alla comunità scientifica.
Questo permette di mostrare le anomalie oceaniche, le tendenze in termini di estensione del ghiaccio marino, l’aumento regionale e globale del livello dei mari e il riscaldamento della superficie e subsuperficie dei nostri oceani. Un grande risultato per l’Unione Europea. L’OSR, infatti, rappresenta la prima pubblicazione in assoluto, su tale scala, dello stato degli oceani. Inoltre è frutto di un’eccezionale collaborazione all’interno della comunità scientifica. E, aggiornato annualmente, assicura credito scientifico. Offrendo una visione senza precedenti degli oceani del nostro pianeta.