Sono la calzatura della libertà per antonomasia, del relax, delle vacanze. Degli outfit più casual, della stagione calda, della spiaggia e della piscina. Le flip flop sono probabilmente le calzature più diffuse nel mondo, a qualsiasi latitudine. Ma forse non sapete tutto, proprio tutto di loro. Ecco 5 curiosità sulle ciabattine infradito più famose del pianeta (fonte).
Flip flop tra storia e salute
Sono antichissime. Ci sono testimonianze di sandali composti solo da suola e un filo tra le dita risalenti a 4000 anni fa, nell’antico Egitto. Venivano realizzate con foglia di papiro essiccata ed attorcigliata. Oppure in pelle. Alcune sono state addirittura ritrovate, altre si vedono nelle pitture murarie di tombe e palazzi. E pare che Tutankhamon in persona ne possedesse un paio particolarmente elaborato, con decorazioni dorate. Ma vi sono testimonianze di antiche flip flop anche in Africa, in particolare tra i masai. E anche in India, in Cina, in Giappone, in Messico e in America del Sud.
Fanno male. Se portate con moderazione non c’è problema. Ma indossare con frequenza le infradito può portare a conseguenze negative per il piede, la salute ossea e tendinea. Obbligano l’alluce a rimanere sempre contratto, e di conseguenza tutto il corpo a stare in una sorta di equilibrio innaturale. Questo porta ad avere una postura scorretta, con conseguenze che si possono propagare dai piedi alla schiena.
Hanno un loro giorno. Il 16 giugno si festeggia il flip flop day. Non lo sapevate? E’ una ricorrenza che nasce con scopo commerciale – ovviamente – da una catena di smoothie bar. Tropical Smoothie Cafè ha dato il via a questa celebrazione regalando un frullato a tutti coloro che si presentano in infradito nel giorno stabilito. Dal 2007.
Flip flop ‘famose’
Si pagano caro. Alcune infradito costano pochi centesimi, altre, firmate da stilisti, possono costare più di quanto immaginiate. Le più care del mondo costano 18.000 dollari, e non sono decorate né con gemme né con metalli preziosi. Si tratta di un paio di flip flop firmate dall’artista David Palmer per l’azienda di calzature eco Chipkos.
Hanno causato controversie alla Casa Bianca. La prima è stata durante il mandato di Grorge W. Bush. Recatosi in visita alla Nothwestern University per premiare le atlete della squadra di lacrosse, si è trovato circondato da ragazze in flip flop. Ne è nata una controversa questione mediatica sull’opportunità di questa scelta stilistica. Anni dopo Barak Obama ruppe con la tradizione del non vedere mai i piedi di un presidente, mostrandosi in infradito durante le vacanze alle Hawaii. Credeteci o no, i media hanno alzato un polverone.