Senza dubbio la si potrebbe inserire in una fantomatica lista di ‘cibi miracolosi’, tante sono le sue virtù legate al benessere. La curcuma è una spezia che la medicina ayurvedica adopera da secoli. Le cui proprietà sono avvalorate da studi scientifici attuali. In Italia non se ne consuma quanto in India, in Asia, in Medio Oriente, ma forse dovremmo impegnarci a farlo di più, visti i benefici che se ne ricavano.
Curcuma: cos’è e come si usa
Con il nome ‘curcuma’ si intende sia la spezia, sia la pianta dalla quale si ricava. Che non è di un’unica tipologia, e appartiene alla famiglia dello zenzero. Anche della curcuma quello che si utilizza è la radice, che, una volta essiccata, viene trasformata in polvere per essere impiegata in cucina. Colora di giallo intenso le pietanze, aggiungendo un aroma caldo, amarognolo e avvolgente. Si usa nei curry, nei piatti di riso, a base di verdura, ma anche in quelli di carne e pesce. La cucina indiana ne fa ampissimo uso, ma anche la medicina tradizionale di questo paese la applica nella cura di molte patologie e malesseri.
La curcumina è il principio attivo che gli scienziati tengono particolarmente d’occhio. Esso infatti ha dimostrato di avere incredibili proprietà legate al benessere dell’organismo. Ecco che oggi si trova anche sotto forma di pillole, integratori, estratti. In questo modo assumere la curcuma su base quotidiana è divenuto molto più facile. Anche se la semplice aggiunta di questa spezia ai piatti o alle bevande è altrettanto efficace sul lungo termine.
A cosa serve
Ma veniamo al dunque: perché fa bene la curcuma? Questa spezia è nota per la sua azione antinfiammatoria, ed è consigliata per combattere dolori reumatici. E’ un potente antiossidante, efficace nel contrastare i radicali liberi che danneggiano le cellule, sia in caso di malattie che di normale invecchiamento. La curcumina viene somministrata in caso di malattie degenerative. Alcuni studi ne avvalorano le proprietà anti-osteoporosi. E’ collegata anche a benefici effetti antitumorali. La curcuma è antibatterica, antidolorifica, aiuta il metabolismo a funzionare regolarmente, è alleata contro il diabete. E ancora, è immunostimolante, antibiotica, ottima in caso di problemi gastroenterici. La si può utilizzare anche come applicazione esterna in caso di ferite, escoriazioni, lacerazioni della pelle. Come aggiunta allo shampoo funge da anti forfora e l’oleolito che si ricava dalla macerazione della curcuma in olio vegetale funge da eccellente unguento per la pelle.