Chiedere scusa: quanto spendono gli italiani per farsi perdonare? E come si comportano da consumatori in amore? Nel vasto campo delle relazioni amorose, è per loro più importante festeggiare San Valentino o il compleanno del partner?
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A scoprirlo una recente indagine di QVC, colosso dello shopping online. Il retailer ha messo a confronto l’Italia e la Francia sul valore dei sentimenti e delle emozioni. Ossia ha cercato di capire quanto e come spendono gli europei se si tratta di amore, o di matrimonio e di riconquista. Ancora l’indagine fotografa le abitudini sociali degli intervistati; laddove un compleanno del partner è in alcuni casi più sentito della festa di San Valentino.
Chiedere scusa: quanto spendono gli italiani per farsi perdonare
Il matrimonio è l’evento economicamente più significativo per entrambi i paesi, ma l’Italia spende mediamente 16 euro in più rispetto alla Francia, primato che diventa ancora più evidente quando si tratta di San Valentino. Sono 465 euro, contro i 449 euro investiti Oltralpe per il grande giorno.
I francesi, invece, investono soprattutto per celebrare il compleanno del proprio partner.
L’equilibrio si ribalta, invece, quando si tratta di chiedere perdono. I francesi, infatti, risultano più generosi spendendo mediamente 321 euro; gli italiani se la cavano con 197 euro, ossia 124 euro in meno rispetto alle abitudini della Francia. In Italia, in particolare, l’Emilia Romagna e la Toscana rappresentano l’area geografica in cui s’investe maggiormente per il perdono, ma anche per ringraziare, con cifre che registrano una media di 261 euro.
Altrove, San Valentino risulta essere la festa preferita dagli italiani, rappresentando nel 27,1% degli intervistati l’evento più significativo del percorso amoroso. In Francia, invece, solo il 17,3% dei casi acquista un regalo per celebrare San Valentino.
I francesi invece puntano sul compleanno più degli italiani: per i primi, nel 22,2 % dei casi, è l’occasione per esprimere i propri sentimenti. Per i secondi, invece, i numeri si fermano al 17,8%. I cittadini d’oltralpe, inoltre, detengono il primato in termini di generosità quando si tratta di fare un regalo estemporaneo, senza un evento speciale: questa situazione rappresenta il 27,1% dei casi.
I regali più spesso acquistati
Analizzando le categorie merceologiche, dalla ricerca emerge che il cibo, con un dato del 14,6%, rappresenta il tipo di regalo più apprezzato in Italia quando si tratta di condividere un sentimento o un’emozione, anche di coppia; seguono l’abbigliamento (13,8%), i gioielli (9,8%), gli accessori e le esperienze (ognuna al 9,2%). La Francia, invece, risulta più tradizionalista puntando sui gioielli che rappresentano il 13,2% delle scelte; rappresentano ognuno una quota del 12%, invece, l’abbigliamento e le esperienze.