Paul Gascoigne detto il Gazza, è un calciatore di origine inglese che il prossimo 27 maggio del 1967 compirà 50 anni. Lo sportivo è noto anche in Italia per aver militato negli anni ’90 nella Lazio. Purtroppo di lui si è parlato a lungo per i molti problemi di alcolismo che hanno costellato la sua carriera. Più che per i meriti sportivi raggiunti che sono stati grandi e intramontabili.
Il Gazza ha vissuto anni di gloria ma le sregolatezze fuori dal campo hanno pesato sulla performance fisica. Negli anni con la Lazio per esempio segnerà solo sei gol in tre stagioni.
Paul Gascoigne nella Lazio
Arriva in Italia nel 1992. Viene subito criticato perché ha un carattere ribelle e trasgressivo. Nella Lazio in tre stagioni segna solo sei gol, uno però durante un combattuto derby cittadino.
Torna in Gran Bretagna nel 1995 dove gioca per tre stagioni consecutive nei Rangers di Glasgow. Ma l’apice del successo lo raggiunge partecipando con l’Inghilterra ai campionati Europei del 1996. Chiude la sua carriera nel 1998.
Paul Gascoigne e i problemi personali
Cresciuto in condizione disagiate fin dall’infanzia, quando viveva con i suoi genitori in un’unica stanza di un appartamento, comincia a sviluppare una dipendenza da slot machine all’età di 15 anni. Dopo la fine della carriera professionistica passa diversi guai.
Il 22 febbraio 2008, in base alla Mental Health Act, gli agenti lo ricoverano coattivamente in un ospedale.
Il 4 giugno dopo un tentativo di suicidio, viene internato in una clinica di Londra per tre mesi di cure obbligatorie e per disintossicazione dal consumo di Red Bull.
A metà febbraio 2010 si rivolge al sindacato dei calciatori PFA in quanto dopo aver sperperato in pochi anni il patrimonio di 26 milioni di euro guadagnato in carriera, è divenuto ormai un senzatetto.
Paul Gascoigne non riesce a rimettersi in carreggiata
A settembre è stato ad un passo dall’essere nominato allenatore del Garforth Town, ma alla fine rifiuta l’incarico. La notte del 21 ottobre è stato arrestato per possesso di droga.
Il 22 novembre 2012, in occasione della gara di Europa League tra Lazio e Tottenham, torna a Roma, all’Olimpico. Prima del match Gascoigne, insieme al presidente laziale Claudio Lotito, saluta i vecchi tifosi.
Sono anni successivi di ricoveri, problemi di salute e dipendenza da alcol. Il giocatore sembra non riuscire a uscirne.
Secondo quanto riportato dal Daily Mirror e da altri tabloid inglesi, il 21 agosto 2014 il giocatore è stato trovato accasciato vicino al suo appartamento e con una bottiglia di gin in mano e ricoverato in ospedale. La notizia del suo ricovero è arrivata poche ore dopo l’ipotesi che potesse firmare con l’Abbey, club di quarta divisione inglese.
Nel 2015 gli viene dedicato un documentario girato da John Preston dal titolo Gascoigne.
Le ultime notizie di Paul non sono delle migliori. Il The Sun nel 2016 lo ha immortalato mentre viveva per strada in condizioni fisiche che sono apparse piuttosto critiche. Eppure, per anni è stata una stella del calcio. Che dispiacere.