Il Circolo Polare Artico si incontra in varie nazioni del mondo. La Norvegia, assieme a Svezia, Finlandia, Russia, Alaska, Canada e Groenlandia è tra le fortunate. Ed è proprio qui che le meraviglie naturalistiche e paesaggistiche si possono scoprire con una novità. A raccontarlo è Peter Carty del The Guardian, stregato dalla flora, dalla fauna e dalla mitologia norvegese. Ed ammaliato soprattutto dall’aquila di mare, grande uccello rapace noto come Re delle nebbie. Con un’apertura alare che raggiunge anche i due metri e il magnifico piumaggio bianco è una specie rara, purtroppo in via d’estinzione. Una delle più grandi colonie di aquile di mare del continente si trova nell’arcipelago Steigen, nella Norvegia Settentrionale.
DOVE AMMIRARE LE AQUILE DI MARE AL CIRCOLO POLARE NORVEGESE
Nella piccola isola di Manshausen è stato creato un centro ricreativo e di attività grazie all’esploratore polare Borge Ousland. Colui che è stato il primo uomo ad attraversare l’Antartide completamente da solo trainando una slitta a piedi. Con gli sci per 3000 chilometri senza alcuna assistenza. La sua filosofia di vita è la connessione e l’armonia tra le persone e la natura. Che ben si evidenza nelle Sea Cabin di Manshausen. Il design della struttura pone l’attenzione sui materiali naturali. Soprattutto legno. La sua caratteristica principale è quella di avere 4 cabine che sporgono dall’isola sul mare. Hanno pareti rivestite di larice, con vetro dal pavimento al soffitto. Appaiono come scatole minimaliste inserite in ambienti naturali. Il suo ideatore ha vino diversi premi e sono diventati un simbolo architettonico. Ma sono anche il luogo simbolo per riuscire ad avvicinarsi il più possibile a tutto ciò che è l’Artico estremo.
CIRCOLO POLARE: COSA FARE TRA ESCURSIONI E RELAX
La struttura offre l’opportunità di effettuare escursioni, arrampicate, kayak ed immersioni. C’è poi la vasca idromassaggio e la spa per rilassarsi dopo le intense emozioni della giornata. Ma molti ospiti desiderano semplicemente stare seduti nelle cabine per guardarsi attorno. Per essere catturati dall’intensità del mare intorno a Steigen e dalle isole Lofoten all’orizzonte. A dominare tutto sono le montagne. E di notte le costellazioni offrono quanto di meglio si possa desiderare dal cielo. L’arcipelago riceve meno attenzione delle isole Lofoten ma sta incominciando a guadagnare una certa popolarità anche per la facilità di accesso in traghetto dalla città continentale di Bodo. Qui c’è molto spazio per i visitatori e il viaggio è la combinazione perfetta tra montagne, mare e fauna selvatica.