Quello tra colleghi di lavoro è un rapporto perennemente sul filo del rasoio. La competitività rischia di prendere il sopravvento sulla collaborazione. L’obbligo di stare a contatto diverse ore al giorno induce facilmente all’insofferenza. Sono diversi gli aspetti che, nel tempo, possono rendere tesi i rapporti. In particolare la questione della fiducia tra colleghi è particolarmente delicata. E, secondo uno studio riportato sull’Harvard Business Review, c’è una cosa che non dovreste fare se non volete minarla: mettere il capo in copia lettura nelle mail.
David De Cremer è professore di management presso la Judge Business School, Università di Cambridge. Secondo il suo studio, mettere il capo in copia lettura nelle e-mail è un gesto che riduce la fiducia dei destinatari della stessa. Anche se chi lo ha fatto non aveva intenzioni malevole. Magari intendeva solo essere trasparente nelle comunicazioni. O lo ha fatto per eccesso di zelo. De Cremer fa l’esempio di due colleghi che stanno comunicando rispetto ad una questione da risolvere. Uno dei due mette in copia lettura il capo, pensando che innanzitutto non ci sia nulla da nascondere; e in secondo luogo lui/lei potrebbe aiutare a risolvere la questione. Ma il destinatario della mail al contrario lo percepisce come la volontà, più o meno intenzionale, di farlo apparire in difficoltà. Non c’era bisogno che il capo sapesse che stavano affrontando una questione delicata. L’avrebbero risolta ugualmente.
La fiducia tra colleghi si deteriora in un click
Spesso non ci si rende conto che quello che stiamo comunicando non viene percepito da tutti allo stesso modo. Qualcuno potrebbe sentirsi criticato da un’osservazione, messo in cattiva luce, scoperto. E sapere che il boss è in CC rende questo disagio enorme. Fino ad arrivare a dubitare della buona fede di chi in origine ha mandato la mail. Ecco che si crea un circolo vizioso di sospetto e non fiducia tra colleghi, afferma De Cremer. Inoltre, molte persone percepiscono la presenza del boss in CC come un ‘tranello’, una situazione in cui si viene messi nella quale occorre stare molto attenti a cosa si dice e come.
Per provarlo ha eseguito sei studi, tra esperimenti e sondaggi. E prendendo come soggetti persone di diverse provenienze, per capire se potevano esserci differenze di tipo culturale. E’ emerso che l’uso della funzione CC ha una enorme peso sulla fiducia generale all’interno dello stesso luogo di lavoro. Ed inoltre che la ‘trasparenza’ nelle comunicazioni elettroniche non è esattamente il Sacro Graal della collaborazione. Anzi, a volte sembra fare esattamente il gioco contrario. Naturalmente ci sono comunicazioni in cui è necessario mettere in copia il capo, ma sarebbe sempre bene prendersi un minuto per riflettere prima di fare quel click.