A cosa pensano le donne e gli uomini quando si dedicano all’autoerotismo? Lo ha chiesto Lovehoney, sexy shop del Regno Unito, ai suoi utenti online (fonte). Raccogliendo un campione di circa 4.500 persone, che hanno risposto ad un questionario sulle loro fantasie erotiche. Non quelle che si potrebbero avere durante i rapporti sessuali, ma cosa accende la loro passione mentre praticano l’autoerotismo. La risposta più quotata potrebbe essere meno ‘piccante’ di quello che ci si immagina.
Quali sono le fantasie erotiche che vanno per la maggiore?
Bondage, threesome, perversioni inconfessabili? Ebbene no. Il 58% degli uomini interpellati ha risposto che per auto-compiacersi rievocano un’esperienza sessuale avuta con un’ex (il 33% lo fa ogni tanto, mentre un quarto spesso). E lo conferma il 48% delle donne (il 19% regolarmente, il 29% solo occasionalmente). Anche se vivono in quel momento un’altra relazione. Gli ex e le ex sarebbero il ‘carburante’ per una buona session di autoerotismo. Un’altra fantasia molto votata è il ricordo di una esperienza sessuale particolarmente ‘hard’ con l’attuale partner.
Gli inglesi mancano di fantasia? Probabile. Secondo l’esperta di sesso e sex toys Tracey Cox si tratta di fantasie comuni perché permettono di godere di un rapporto sessuale al di fuori della coppia senza tradire. Rievocare un atto o una persona appartenute al passato rende le fantasie erotiche reali, ma non troppo da sentirsi in colpa. Tra le altre risposte date al sondaggio, emergono la visione di siti dai contenuti pornografici. Visitati sia da donne che da uomini. Seguono le fantasie di bondage e i giochi di ruolo.
Autoerotismo, sì o no?
Dal sondaggio emerge inoltre che sia gli uomini che le donne si dedicano all’auto-piacere anche se vivono una relazione sessuale stabile. E che questo non si riflette in maniera negativa sotto le lenzuola, al contrario. Ma sembra che solo il 30% delle donne ci si ddichi regolarmente, mentre il 7% afferma di non praticare mai l’autoerotismo. Per quanto riguarda gli uomini, sarebbe il 65% ad affermare di darsi piacere regolarmente. Secondo diversi studi invece l’autoerotismo è una pratica utile, benefica, che non si dovrebbe trascurare.