La gonna culotte è un modello che fa molto rumore. Come rivela la rivista femminile Marie Claire, ogni sei mesi torna di scena. A testimoniarlo sono ora riviste di moda, ora passerelle, nonché i più famosi portali di shopping on line come Zara, Asos, Zalando etc. Un motivo dunque ci sarà.
Gonna culotte, un capo controverso
Cos’è esattamente la gonna culotte o gonna pantalone che dir si voglia? Parliamo, in realtà, di un ibrido. Non è infatti a tutti gli effetti una gonna ma nemmeno un pantalone. E’ dunque una via di mezzo. Che sia a fantasia oppure a tinta unita, questo modello si contraddistingue per il taglio che è decisamente ampio. La lunghezza, invece, supera il ginocchio ma non arriva mai a coprire la caviglia. Per molte si tratta di una scelta audace ma la moda è anche questo. Bisogna saper uscire dalle righe: al bando i pregiudizi, osare non è peccato ma quasi un dovere.
Mai senza tacchi
Eppure questo modello, così criticato, ha vestito con eleganza e grazia icone del passato come Katharine Hepburn, Grace Kelly e ancora Jean Schrimpton. C’è però un modo per rendere giustizia alla gonna pantalone: onde evitare di far venire meno la propria femminilità, basta abbinarlo a un bel paio di tacchi.
Gonna pantalone. Gli abbinamenti che funzionano
Che siano a spillo o con zeppa, poco importa. Sono proprio loro la condicio sine qua non per portare la gonna culotte con stile. E ovviamente con il sorriso. Slanciano la silhouette e valorizzano il punto vita perché, sicuramente, il problema principale generato da questo modello sono le proporzioni. Se dunque il sotto è ampio, il sopra deve essere più aderente. Bisogna studiare bene l’outfit al fine che funzioni.
Meglio non azzardare. No a un maxi-pull o mise oversize. Meglio puntare su soluzioni minimal come un crop-top. Tutte le fashion lover incuriosite possono fare tesoro di queste semplici tips per riscoprire il lato seducente della gonna culotte.