PERCHE’ SEGUIRE UNA DIETA DA TRAINER
Molte persone in vista dell’estate tentano di rimettersi in forma, ma non sempre seguono una vera dieta da trainer. Alcuni pensano che andare in palestra ed allenarsi costantemente sia sufficiente a perdere perso e tonificare i muscoli. Ma poi si rendono presto conto che non è così e che, nonostante gli sforzi, i risultati tardano ad arrivare. Questo perché una corretta alimentazione è fondamentale per la buona riuscita di un programma di allenamento.
I CIBI DELLA DIETA DA TRAINER
Per dieta da trainer intendiamo dunque un programma di alimentazione mirato per massimizzare gli effetti benefici dell’allenamento. E’ inutile sottoporsi ad estenuanti sessioni in palestra per poi perdere tutti i benefici consumando cibi sbagliati. Vediamo quindi quali sono invece i cibi giusti per la dieta da trainer. Fra gli alimenti consigliati per rendere l’attività fisica più efficace, primeggia la quinoa. A differenza di altri cereali, la quinoa è una “proteina completa”. Ciò significa che fornisce tutti i blocchi di aminoacidi di cui il corpo ha bisogno per produrre nuove proteine. Questo rende la quinoa anche una perfetta alternativa alle proteine animali per i vegetariani. Per un pasto post-allenamento, sono molto gustose le zucchine farcite di quinoa.
PATATE DOLCI E TACCHINO
Altri due alimenti ideali per la dieta da trainer sono le patate dolci ed il tacchino. La patata fornisce carboidrati energizzanti, vitamina C e beta carotene. Tutti elementi necessari per mantenere un tessuto connettivo sano. Potete preparare la patata dolce al forno con ceci e spinaci, oppure abbinarla ad un cucchiaio di yogurt naturale. Il tacchino è un’altra scelta eccellente per chi svolge attività fisica. Questa carne bianca contiene anche le vitamine B ed il selenio, che aiuta a proteggere dai danni ai tessuti. E’ inoltre ricca di fosforo, che aiuta a sfruttare l’energia alimentare.
ALTRI CIBI PERFETTI PER LA DIETA DA TRAINER
Una preziosa fonte di fibre, ideale per il pranzo, è rappresentata dai fagioli neri. Sono perfetti da utilizzare insieme alle insalate, per piatti gustosi e nutrienti. A colazione è invece consigliabile privilegiare l’avena, che ha un GI naturalmente basso. Una ciotola di avena fornisce infatti un lento e costante rilascio di energia per tutta la mattina. L’avena contiene anche una fibra solubile chiamata beta glucana. Tale fibra si lega alla bile contenente colesterolo nell’intestino, impedendole di essere riassorbita. In tal modo riduce la presenza di colesterolo nel sangue.