Sesso e ciclo: cosa succede nella coppia quando ci si imbatte nei giorni “no”? Niente limiti, nulla di vietato in quanto si parla di qualcosa che è del tutto naturale. Ognuno però vive la situazione in maniera diversa. Stando a quanto riporta l’Huffington Post, un sondaggio condotto da ActionAid nel 2016 ha evidenziato che in Inghilterra, una donna su tre, si sente a disagio in quei giorni. Si vergognerebbe ad avere incontri ravvicinati anche con quello che è il proprio partner.
A rendere il fatidico appuntamento mensile meno drammatico c’ha pensato la Flex Company. La società, fondata nell’agosto 2015, ha riscosso successo per aver creato Flex, il primo tampone vaginale usa e getta. Non un assorbente. E’ una sorta di anello flessibile che, una volta inserito, forma una barriera bloccando il flusso per un massimo di 12 ore.
A cosa serve? Permette a tutte le donne che si trovano a fare i conti con il ciclo mestruale di lasciarsi andare alla passione senza troppo imbarazzo. Proprio così, anche quando si è indisposte è possibile avere rapporti sessuali non dovendosi preoccupare di sporcare, fare in fretta etc.
Sesso e ciclo: quali i limiti?
“E’ per tutti coloro che non vogliono rinunciare al sesso. Così facendo si salvano le lenzuola bianche e ci si gode ogni singolo momento senza dover correre sotto la doccia” – ha dichiarato Erika Jensen, Cofounder dell’azienda, all’Huffington Post. La donna, insieme alla fondatrice Lauren Schulte, ha condotto un’indagine per scoprire come le persone vivono il rapporto ciclo e sesso. A loro avviso, coloro che si avvalgono di questo tampone femminile, andrebbero ad aumentare del 23% le occasioni di avere rapporti sessuali.
Il sondaggio, pubblicato nell’agosto 2016, ha chiamato in causa 502 persone provenienti da tutto il mondo, Stati Uniti in primis. L’80% erano donne, il 17% uomini e il resto trans, intersex o gender queer.
Cosa ne pensano gli uomini?
L’83,7 % degli intervistati ha riferito di aver fatto sesso durante le mestruazioni mentre il 16,3 % si è astenuto. Il 55% pensa che sia una cosa naturale mentre il 39% lo trova un “po’ schifoso”. Il 70 % ha poi affermato di parlare prima con il partner per decidere insieme se lasciarsi andare alla passione o rimandare.
Cosa lascia più perplessi? L’86% dei partecipanti non ha dubbi: a demotivare sarebbe il pasticcio che si crea e il relativo tempo che ci vuole per pulire il tutto. Il 45% delle donne ha rivelato di aver avuto un partner che le ha respinte per colpa del ciclo. Altri uomini, invece, vivono la cosa serenamente. A loro avviso non c’è assolutamente niente di male ad avere rapporti in quei giorni. Il 6,4 %, infatti, ha detto di non avere alcun problema.
Donne divise tra eccitazione e disagio
Cosa provano le donne durante quei giorni in cui si tende a vedere tutto nero? C’è chi, complice i dolori, il gonfiore e i malesseri vari preferisce evitare e chi, invece, sente più forte il desiderio e vuole avere un rapporto nonostante si trovi a fare i conti con il periodo più critico del mese.
Jensen ha commentato i risultati sul blog Medium dicendo: “Il sesso non è un problema. Il vero problema è la percezione di cose sconosciute“. E ancora: “Se c’è qualcosa che non hai mai fatto perché sei spaventato o imbarazzato (…) parlane con qualcuno che lo ha fatto. Si possono così esplorare nuove prospettive.”
Attenzione però. Stando a quanto riporta il sito NHS, sesso e ciclo potrebbero comportare dei rischi. L’HIV e alcune altre infezioni sessualmente trasmissibili, infatti, si potrebbero diffondere più facilmente durante il ciclo, sia dalla donna all’uomo che viceversa. E’ bene dunque prendere sempre precauzioni. Anche perché non si è al riparo da eventuali gravidanze indesiderate.