Mangiare sano, veg e cruelty free è il trend del momento. Ma non si tratta più semplicemente di una moda, bensì del concretizzarsi di una cultura sempre più attenta al nostro benessere e a quello dei nostri amici animali.
Hundredrooms suggerisce le capitali europee che stanno diventando sempre più veg e vegan-friendly.
Merito della richiesta crescente di ristoranti che offrono piatti privi di ingredienti animali nel proprio menù. Per questa ragione, Hundredrooms ha stilato la classifica delle capitali europee meglio preparate per questo universo.
La sua classifica, basata sul numero di ristoranti vegan in relazione al numero di abitanti delle città, incorona Lisbona come città più vegan-friendly d’Europa. Qui esistono, infatti, più di un centinaio di ristoranti e negozi per vegani e vegetariani. Su una popolazione di appena 550.000 abitanti. Uno dei tantissimi ristoranti è il Jardim das Cerejas, nel centro della città. Il locale offre un buffet di piatti vegani caldi e freddi, insalate e dolci di ogni tipo.
Al secondo posto c’è Praga. E pensare che la gastronomia ceca si basa su piatti a base di carne. Camminando per le vie della città, si riescono a trovare menù a meno di 5 euro. In generale vi sono 34 ristoranti vegani riconosciuti su circa 1.260.000 abitanti.
Medaglia di bronzo per Varsavia, Polonia. Qui, per esempio, nel Charlotte de Plac Zbawiciela, si può bere un ottimo caffè combinato con un delizioso dolce vegan fatto in casa. Con prezzi più che economici. Nella città, oltre il luogo citato, si trovano più di un centinaio di ristoranti e negozi che stanno riscrivendo la storia culinaria polacca, non fatta solo di vodka e pesce.
Barcellona è considerata la città più vegan-friendly di tutta la Spagna. Con tanto di riconoscimento da parte del municipio catalano. A questa svolta green hanno contribuito più di cento ristoranti e locali come il Cat Bar. Tra i piatti più domandati si trova una grande varietà di hamburgers vegani.
Quinto posto per Roma, Italia. La Capitale conta già una cinquantina di ristoranti “veg”. Tra le varie proposte, vi è il Margutta Vegetarian Food & Art, che propone il brunch della domenica e il “Green Aperitif” il mercoledì. Gli ingredienti biologici sono più del 70%, tra cui il pecorino romano in crosta di mandorle con agretti e mostarda di albicocche.