IL KNITTING COME ANTISTRESS
Non è un farmaco, non ingrassa e non dilapida il portafoglio, eppure il knitting, ovvero lavorare a magli, riduce ansia e stress. Secondo diverse ricerche medico-scientifiche si tratta infatti di una vera e propria terapia benefica su diversi fronti. Dallo stress alle malattie legate all’autostima (come l’anoressia), passando per la prevenzione di alcuni disturbi muscolo-scheletrici.
TUTTI I BENEFICI DEL KNITTING
Varie ricerche hanno indagato diversi benefici del knitting, ma generale si possono individuare i principali effetti. In primo luogo riduce ansia e stress. Stimola inoltre entrambi gli emisferi del cervello e rallenta il declino cognitivo. Migliora la dinamica delle mani riducendo i rischi di artrosi, e di altri problemi come l’infiammazione del tunnel carpale. Migliora lo stato d’animo, agevolando i nostri processi di socializzazione e aumentando il livello di autostima.
WE ARE KNITTERS, LA COMMUNITY DI APPASSIONATI
Non è dunque un caso se, in soli sei anni, il brand spagnolo We Are Knitters si è trasformato in una marca internazionale. Famosa per i suoi kit per maglia e uncinetto, per la qualità dei suoi gomitoli di diversi materiali e filati, e, soprattutto, per aver creato una appassionata community online che ama condividere i propri capolavori realizzati a mano.
Da poco arrivato anche in Italia, oggi il progetto vanta oltre 25.000 kit venduti in 20 paesi del mondo.
Uno dei punti di forza dell’iniziativa risiede sicuramente nel rilancio del knitting come “terapia”. Anti-stress di base, ma anche con altri effetti benefici. Così come si evince dallo slogan scelto dai fondatori María José e Alberto: All the happiness in a kit.
LO STUDIO DI HARVARD SUI BENEFICI DEL KNITTING
Herbert Benson, docente di medicina ad Harvard, ribadisce la tesi secondo cui lavorare a maglia riduca lo stress. Nel libro “The Relaxation Response”, in particolare, sostiene che il gesto ripetitivo del lavoro a maglia consente di abbassare il livello di epinefrina e norepinefrina. Sono queste le sostanze che il nostro cervello produce quando è sotto stress. Lavorare a maglia, ascoltando il tintinnio dei ferri come un “mantra rilassante”, stimola la zona prefrontale della corteccia cerebrale. Cioè quella abilitata ai pensieri superiori, permettendoci di astrarre il cervello dalle preoccupazioni.