Italia sostenibile tra parchi, passeggiate, escursioni, fiere e molto altro. Sono sempre di più gli italiani che decidono di rivolgersi a un turismo responsabile. Hundredrooms, piattaforma di comparazione di alloggi turistici, ci aiuta nella scelta. E lo fa stilando una classifica dei migliori esempi di vacanza sostenibile nello Stivale. Dalle Dolomiti friulane alla Fiumara Amendolea della Calabria grecanica, attraversando il Paese da Nord a Sud.

Italia sostenibile: Dolomiti friuliane, Trentino e Abruzzo

Circa 3,5 milioni della popolazione si dice disposta a spendere di più per vacanze all’insegna del rispetto dell’ambiente. Hundredrooms consiglia i migliori esempi di Italia sostenibile.

Inserite nella lista dei beni del Patrimonio Unesco, le Dolomiti friulane sono uno degli esempi più virtuosi di turismo sostenibile. Qui le numerose attività e le escursioni sono pensate in maniera da non compromettere l’ambiente e la biodiversità. Gli amanti della natura possono godere di tratti selvaggi e inviolati, dove la mano dell’uomo è assolutamente sconosciuta. L’assenza di insediamenti ha permesso la sopravvivenza di rare specie vegetali e la permanenza di una ricca popolazione faunistica.

Comano Giudicarie Bike, in Trentino Alto Adige, è un circuito di 600 chilometri che passa per le bellissime Valli Giudicarie. Il Trentino è una delle regioni pioniere del trend del ciloturismo. E diverse associazioni organizzano itinerari all’insegna di prodotti biologici e tradizioni locali. Qualche esempio? La castagnata di fine ottobre o la fiera “Fà la cosa giusta”, con la quale si promuove il commercio equo e solidale.

L’Italia sostenibile si rispecchia anche nella Transiberiana d’Italia, in Abruzzo. Lungo la storica tratta ferroviaria Sulmona-Carpinone, che collega l’Abruzzo al Molise, si stagliano paesaggi suggestivi dove il fascino dei borghi si alterna ai bellissimi monti della Majella. La tratta era stata chiusa nel 2011, ma tre anni dopo un gruppo di volontari isernini l’ha fatta risplendere, prendendo in gestione da Fs un convoglio anni ’30, con interni in legno e lampade déco, trasformandolo in un prezioso treno turistico. Quest’anno la Transiberiana inaugurerà l’evento nazionale Cantine Aperte. Il 14 maggio, il “treno del vino” partirà da Sulmona, dove una ventina di produttori abruzzesi offrirà ai turisti il proprio vino, prima di lasciarli partire alla volta di un piacevole itinerario locale.

Italia sostenibile: nelle Marche, in Calabria e in Sardegna

La regione Marche propone un cammino di circa tre ore, da Piobbico a Bacciardi. Torrenti e scorci di natura incontaminata si snodano da Piobbico, piccolo borgo medievale sovrastato dal Monte Nerone. Un percorso alla scoperta di eremi antichi, mulini e pareti rocciose. Fino a Bacciardi, dove è possibile rilassarsi e gustare i prodotti locali.

Riconosciuta dalla Commissione Europea come meta sostenibile per eccellenza, l’area compresa tra Chia e Costa Rei è certamente fra le più invidiabili dell’Italia sostenibile. Il prestigioso riconoscimento è arrivato un anno fa in relazione al progetto “Visit South Sardinia, Destination Management Organization”. In quest’ottica, ha funzionato l’idea degli alberghi diffusi: antiche case ristrutturate in cui vivere un’autentica esperienza locale. Realtà esistenti in diverse parti dell’Isola, come la zona della Barbagia, in cui si possono ammirare cascate e antichi corsi d’acqua, oltre che gustare squisiti prodotti della tradizione gastronomica sarda.

Fiumara Amendolea, è un meraviglioso corso d’acqua della Calabria grecanica che nasce nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Lungo il letto della fiumara si stagliano sentieri naturali incontaminati, in cui sembra che il tempo si sia fermato agli antichi splendori bizantini. Qui sopravvivono la cultura e la lingua grecanica, grazie soprattutto all’impegno di associazioni che, oltre a promuovere la rinascita turistica della zona attraverso la gestione di strutture ricettive e la creazione di itinerari e percorsi a piedi, valorizzano le più autentiche tradizioni locali, dalla gastronomia al folklore dei piccoli borghi.