L’acne rosacea è una malattia infiammatoria della pelle che si traduce in un arrossamento del viso tra guance, naso, mento e fronte con tanto di capillari dilatati in evidenza. Il tutto con o senza la presenza di piccoli brufoli.
Secondo il National Rosacea Society, sarebbero circa 16milioni gli americani colpiti. Non è un problema adolescenziale visto che, di media, il disturbo si presenta dopo i 30 anni creando non pochi disagi.
Acne rosacea: tutto quello che bisogna sapere
A spiegarne cause, origini e possibili rimedi è stata la rivista Cosmpolitan che ha cercato di fare chiarezza su questa malattia. Quali le cause? Molto probabilmente è una questione genetica. Sebbene possa colpire qualsiasi tipo di pelle, la rosacea è molto comune tra le persone con pelle chiara. “Se si ha un tono di pelle più scura e si nota un rossore che non accenna ad andare via, bisogna rivolgersi al dermatologo in maniera tale che possa fare una diagnosi e risolvere il problema” – ha spiegato il Dott Joshua Zeichner, dermatologo estetico di New York.
I sintomi iniziali possono essere scambiati per problemi di sensibilità o acne. Soprattutto in età adolescenziale. La diagnosi precoce è particolarmente importante in questo caso. Trattare l’acne rosacea al pari di quella giovanile può solo peggiorare le cose. Se la malattia non viene curata per tempo, infatti, i sintomi tendono a peggiorare.
In casi gravi il naso appare gonfio e rosso, una condizione chiamata rhinophyma. Per non parlare poi degli occhi che possono risultare arrossati e irritati. Non appena si sospetta di avere la rosacea, bisognerebbe fare dei controlli. “Se si ignorano i primi segni premonitori, come vampate di calore prolungato, sarà più difficile fermare il rossore” – ha rivelato il Dott Zeichner.
Ridurre le cause che possono determinare il rossore
Stress, cibi piccanti, alcolici, bevande calde, luce solare etc.: sono tanti i fattori che possono scatenare la rosacea. La malattia si può tenere sotto controllo ricorrendo a un trattamento topico. E’ possibile trattarla assumendo farmaci per via orale, come Oracea, un antibiotico che viene utilizzato come anti-infiammatorio.
La Food and Drug Administration ha approvato da poco un nuovo farmaco, Rhofade, una crema con cloridrato di oximetazolina all’1% che, stando a quanto hanno dimostrato i test, avrebbe una notevole efficacia.
L’idratazione è importante
Idratare la pelle può aiutare a calmare un viso infiammato. I pazienti affetti dalla rosacea dovrebbero evitare i detergenti aggressivi. Ciò significa non usare esfolianti fisici e scrub chimici così come tonici a base di alcool.
L’esposizione al sole può peggiorare le cose
Il Dr. Zeichner consiglia di avvalersi di una protezione solare giornaliera con un Spf pari a 30 o superiore. Inoltre, visto che i pazienti con la rosacea tendono ad avere la pelle sensibile, sarebbe bene usare un prodotto contenente ossido di zinco e biossido di titanio. I solari chimici possono causare irritazione.
Laser
Infine, per minimizzare il rossore causato dalla rosacea, è possibile ricorrere al laser che, avvalendosi di fasci di luce molto intensi, penetra nella pelle andando a colpire i capillari fino a distruggerli. Saranno così riassorbiti dall’organismo migliorando l’aspetto della pelle.