I BATTERI CHE PROSPERANO IN BAGNO
L’igiene in casa è fondamentale per la salute, specialmente in un ambiente come il bagno, dove spesso si annidano batteri che prosperano indisturbati a nostra insaputa. Non tutti puliscono la stanza da bagno con la stessa frequenza. C’è chi lo fa ogni giorno, chi a giorni alterni, chi addirittura una volta a settimana. Anche se puliamo quotidianamente, inoltre, ci sono dei luoghi impensabili dove persiste lo sporco invisibile.
DOVE SI ANNIDANO I BATTERI
Una intuitiva infografica prodotta dal sito specializzato in bagni di design, Soakology, illustra una situazione sicuramente da molti sottovalutata. I batteri che prosperano abitualmente nel wc, ad esempio, sono più di un milione! Sarebbe bene, dunque, usare spesso un igienizzante e chiudere la tavoletta ad ogni utilizzo. Ovviamente questo è il posto più scontato, ma non è solo qui che si annida lo sporco e i pericoli di infezioni.
Pensate, ad esempio, che i batteri che prosperano di solito indisturbati sullo spazzolino sono ben 200.000! Questo perché molti di noi non hanno la buona abitudine di proteggere lo spazzolino con l’apposita testina. Che, peraltro, andrebbe anch’essa lavata con igienizzante o acqua e candeggina regolarmente.
ALTRI POSTI PREDILETTI DAI BATTERI CHE PROSPERANO IN BAGNO
Anche il lavandino è uno dei sanitari in cui le varie specie batteriche amano soffermarsi, per una media di circa 1000 unità a centimetro quadrato. Per non parlare delle fughe delle mattonelle, in cui anche le muffe spesso trovano asilo. Invisibili ma sempre in agguato, sono inoltre i batteri che prosperano sui punti di “maggior contatto”. Interruttori della luce, maniglie delle porte, pulsante dello sciacquone, etc.
Proprio in merito alla diffusione da contatto, si è pronunciato il professor Val Curtis, esperto di igiene alla London School of Hygiene & Tropical Medicine. “Lavarsi accuratamente le mani con il sapone dopo aver usato la toilette, contribuirà a prevenire i batteri nocivi di diffondersi in tutto il bagno.” Ha raccomandato il professore. Un consiglio forse banale, ma a ben pensarci, vi renderete conto che non sempre lo seguite alla lettera…
Fonte: dailymail.co.uk