Grande festa per il cinema e per lo spettacolo italiano con i David di Donatello 2017
Alla vigilia della premiazione dei David di Donatello in pole position partivano La pazza gioia e Indivisibili, con 17 nomination a testa, seguiti da Veloce come il vento con 16. La serata ha visto trionfare, con 5 statuette, il film di Paolo Virzì che si aggiudica i premi principali, film, regista, attrice protagonista. Il film di Edoardo De Angelis ne ha vinte 6, assieme a Veloce come il vento. Per quest’ultimo anche il premio al Miglior attore per Stefano Accorsi.
Migliore Attrice Protagonista a Valeria Bruni Tedeschi per l’interpretazione ne La pazza gioia. Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, vince il premio David Giovani con In guerra per amore. Miglior Film Straniero ad Animali Notturni di Tom Ford. Durante la cerimonia è andata in scena anche la speciale performance musicale firmata Manuel Agnelli. Il premio speciale alla carriera è andato a Roberto Benigni.
Il cinema “giovane” protagonista del grande party di Fabrique Du Cinema
Dal David di Donatello al party elettroglam. Oltre tremila persone hanno ballato all’Ex Dogana, a Roma, con la musica dei Lapingra e dei ComeMammaMhaFatto, di Dj Sandiego e dei Lapelle. E con il dj resident del Fabric di Londra, Craig Richards. In mostra per l’occasione le opere di Matteo Casilli, Camilla Cattabriga, Annalaura Di Luggo ed Elena Pizzichelli. Tra gli ospiti anche tanti vip: i giovanissimi Sara Serraiocco, Filippo Scicchitano e Giovanni Anzaldo, assieme a Giovanni Veronesi e Giuliano Sangiorgi, per la presentazione del film Non è un paese per giovani. Con loro Camilla Filippi, Edoardo Purgatori, Giulio Manfredonia, Luca Vecchi e tanti altri.
Un vernissage esplosivo all’insegna della street art in via Margutta
“The American dream is over” è la nuova mostra del Margutta Veggy Food & Art, voluta da Tina Vannini e a cura di Francesca Barbi Marinetti, che sarà visitabile sino a fine maggio. In mostra le opere di Frank Denota una selezione dedicata in particolar modo alla musica con i ritratti di Nick La Rocca, inventore del jazz, Frank Sinatra, Liza Minelli. Ma anche le amatissime Gina Lollobrigida e Sofia Loren.
Nel quartiere Coppedé si apre la mostra di Piero Petracci
Sintesi di paura e di concretezza, le opere d’arte di Piero Petracci puntano ad abbattere l’uomo per poterlo ricostruire. Cornici liquefatte, cemento frammentato, grovigli di corde ben intrecciate, bruciature quasi perfette. Una serie di opere in cui i contrasti, tra materiali morbidi e duri, tra bianco e nero, sottolineano la disillusione e il pessimismo dell’artista nichilista. “Paesaggi umani” è la nuova mostra della galleria romana SpazioCima. L’esposizione sarà visitabile sino al 28 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle ore 15:30 alle 19:30. La mostra, organizzata da Roberta Cima e Giuliano Graziani, curata da Roberta Cima, propone circa trenta opere dell’artista. Ingresso gratuito.