E’ bella, così bella che Tom Ford l’ha definita ‘la bellezza’. Ma alla bellezza occorre aggiungere l’eleganza e lo stile per diventare un’icona glamour, specialmente se il terreno di gioco è quello della moda parigina. Julia Restoin Roitfeld è uno di quei personaggi dei quali non si capisce bene il mestiere, ma che riesce ad essere sempre in prima linea in tutto ciò che è glam. Ex modella, art director, blogger, icona di stile e trend-setter, è una figlia d’arte che il mondo della moda conosce bene, benissimo. Sua madre è infatti Carine Roitfeld, storica direttrice di Vogue Francia, e a sua volta modella e scrittrice.
Julia Restoin Roitfeld, la moda nel DNA
Senza scomodare troppo i cliché, Julia Restoin Roitfeld è l’emblema dello stile parigino. In tutte le sue accezioni positive, s’intende. Elegante, di classe, mai eccessiva o lontanamente volgare. Con quella grazia e spontaneità che sul red carpet fior fiore di star e fashion blogger le possono solo invidiare. Presenziatrice alle sfilate di moda di Parigi, ma non troppo: solo agli show più esclusivi, ça va sans dire. In passato ha fatto da testimonial a Tom Ford, a Roberto Cavalli, a Lancome, Agent Provocateur. Collabora con Miu Miu, Zac Posen, Jean-Paul Gaultier.
Ha studiato e vissuto a New York, dove ha preso la strada della direzione artistica e del design grafico. E quel tocco di disinvoltura d’Oltreoceano è rimasto, chiaro, nel suo stile. In questo mix tra Parigi e New York Julia Restoin Roitfeld dimostra comunque di avere un debole per le scarpe italiane. Le calzature di Santoni, per la precisione, emblema del lusso e dell’eccellenza artigianale nostrana. In occasione della Fashion Week Parigina Julia Restoin Roitfeld ha indossato un paio di sandali gabbia Santoni, con tacco altissimo in vitello frastagliato bianco e nero.