Differenza di età nelle coppie: dal toy boy per una donna, alla badante per un uomo. Di esempi ce ne sono tanti, anche nello star system. Hugh Jackman: 12 in meno rispetto alla compagna Deborra Lee-Furness. E Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones: una ventina d’anni di differenza.
Possono essere coppie solide e felici, ma quanto contano gli anni in meno di uno dei due? A questa domanda hanno trovato risposta i ricercatori della Emory University di Atlanta. Dopo aver “esaminato” un campione di circa 3mila persone, sono arrivati al risultato che più aumenta la differenza di età e più sale il rischio di separazione.
Differenza di età: rischio o privilegio?
Spesso chi sta con una persona molto più grande, cerca sicurezza e stabilità in amore. Molte donne preferiscono la maturità e l’esperienza per sentirsi complete. Allo stesso modo, tanti uomini cercano la freschezza di una donna più giovane per sentirsi “vivi”. Accade anche a donne che preferiscono i toy boy, o a maschietti che vedono in una figura materna o semplicemente più esperta, la compagna ideale.
Lo studio ha indagato sulle percentuali di rottura in base agli anni che separano i partner. Se la differenza è di 5 anni il rischio è del 18% circa. Oltre i 10 anni sale al 39%. Con una differenza di 20 anni il disastro: 95%. Sembrerebbe che a rendere la vita di coppia serena sia un anno o poco più. Un precedente studio inglese sullo stesso tema, portava alla conclusione che uomo e donna dovrebbero “passarsi” 4 anni per essere felici. Calcoli questi, che devono essere integrati con altre varianti. Dalla situazione economica, al lato caratteriale, fino ala presenza o meno di figli.
Un anno differenza: il gap ideale per la felicità di coppia
Insomma, eccezioni a parte, la scienza sostiene che ci sia una gap ideale che aumenta le possibilità di successo di una relazione. Quando a “separare” una coppia c’è solo un anno, la possibilità di rottura è solo del 3%. Hugo Mialon, uno dei ricercatori, sottolinea: “Le tipologie di coppie con forti differenze di età, potrebbero lasciarsi anche per altri motivi”. Mialon, insieme al prof. Francis, ha pubblicato i risultati della ricerca con il titolo “Un diamante è per sempre e altre fiabe: la relazione tra spese della celebrazione del matrimonio e durata del rapporto matrimoniale”.
I due ricercatori hanno scoperto che solo l’1% delle donne pensava che la relazione ideale fosse con un uomo più giovane. Gran parte degli uomini erano piuttosto dubbiosi sul diventare il toy boy, tanto che solo il 2% avrebbe preferito stare con una donna più grande. Mialon e Francis hanno esaminato anche dati come caratteristiche demografiche e durata del rapporto nei matrimoni. Tasselli in più per confermare in maniera statistica come una grande differenza d’età possa portare alla (quasi) certa crisi d’amore.