Da millenni l’umanità si scervella per trovare la ricetta della felicità. Non solo filosofi e pensatori, ma anche scienziati. Nessuno ad oggi ha trovato la formula perfetta, ma gli studi suggeriscono perlomeno cosa provoca l’infelicità. Non parliamo dei ‘classici’ come stress, sfortuna in amore, problemi di salute. Ma di fattori e comportamenti spesso banali, che tuttavia, a rigor di studi scientifici, provocano nelle persone la sensazione di infelicità. Li ha raccolti in una lista Stylist, ve li riportiamo.
Cosa provoca l’infelicità
Facebook. Ebbene sì, stare troppo su Facebook rende infelici. Uno studio ha trovato una correlazione evidente tra persone che controllano il social network ogni due minuti e la sensazione di essere soli, frustrati, insoddisfatti. I social media in generale, pur essendo in apparenza dei modi per connettere le persone, alimentano la sensazione di solitudine.
Troppi soldi. Ebbene sì. Avere troppi soldi può causare l’infelicità. Le persone molto ricche, stimano le indagini, sono le più soggette alla depressione. D’altronde lo si è sempre detto che i soldi non fanno la felicità.
Frustrazione al lavoro. Non si tratta di posizionamento, né di stipendio, né di soddisfazione personale, o tantomeno di carico di mansioni. L’infelicità sorge sul luogo di lavoro se si vive in un ambiente ostile, se si hanno problemi con i colleghi, ma soprattutto se ci si sente sminuiti dal capo. Lo afferma uno studio danese.
Avere troppa scelta. Poter scegliere tra tante, tantissime cose può creare più ansia che ‘libertà’. E’ il paradosso della società capitalista, e lo conferma uno studio.
Brutti rapporti con fratelli e sorelle. Gli adulti (uomini) che non hanno sviluppato sin dall’infanzia un buon rapporto con i fratelli o le sorelle tendono ad essere più facilmente depressi. Lo suggerisce questa ricerca.
E ancora…
I voli pindarici della mente. Viaggiare troppo con la mente, invece di essere concentrati su ciò che si fa, è correlato alla sensazione di infelicità. Lo rileva una ricerca di Harvard.
Una serie tv che finisce. Chi guarda la televisione per avere compagnia, e si affeziona ai personaggi delle serie, prova vera e propria infelicità quando questa finisce. Al contrario di chi guarda la tv solo per passare il tempo, afferma questo studio.
Mangiare cibo spazzatura. Fare incetta di junk food può causare depressione. Lo afferma la ricerca pubblicata sul Public Nutrition Journal.
Riflettere troppo. Pensare troppo alle decisioni da prendere, e tornarci sopra anche una volta che la scelta è stata fatta. Un circolo vizioso correlato all’infelicità.
Vivere in alta quota. Scordatevi l’immagine idilliaca del paesino di montagna, dove l’aria è buona e la vita sorride. Secondo questa indagine, vivere oltre i 2000 metri facilità la depressione. E innalza il tasso di suicidi.