Una ricerca di eDreams, condotta nel corso del mese di gennaio 2017, ha coinvolto un campione di 11 mila persone provenienti da Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Svezia e Norvegia. Al sondaggio hanno partecipato 1000 italiani. La ricerca ha scoperto in quanti si sono innamorati in vacanza. E la tendenza a trovare la propria anima gemella durante un viaggio. Interessanti sono le ragioni della partenza. 1 italiano su 10 ha affermato di aver acquistato un biglietto aereo dopo aver chiuso una relazione con il proprio partner. Ecco, dunque, che non deve destare stupore se il 20% degli viaggiatori italiani ha dichiarato di essersi innamorato di qualcuno incontrato mentre era in vacanza.
INNAMORARSI IN VACANZA: I DATI DI UNA RICERCA
I maschi sono più intraprendenti. Il 20% degli uomini si è lasciato affascinare da qualcuno incontrato in ferie. Quasi il 10% dei ragazzi ha utilizzato una app di incontri geolocalizzata per trovare altri single nella zona. La fascia d’età più coinvolta negli innamoramenti è quella compresa tra 35-44 anni. La percentuale di questi italiani che ha trovato un partner mentre era in viaggio è di 22,3%. Lo stesso è accaduto, però, al 22,2% dei viaggiatori più giovani (18-24 anni). Mentre quelli appartenenti alla fascia 25-34 anni hanno registrato il maggior utilizzo di app per incontri, vale per il 9,9%.
Altro fattore preso in considerazione nell’indagine sono i colpi di fulmine prima dell’atterraggio. Oltre il 40% dei viaggiatori in partenza dall’Italia si è sentito attratto dagli assistenti di volo. E il 26% da un altro passeggero seduto accanto al proprio sedile. Quello che emerge è un dato altrettanto significativo. Si stima, infatti, che a puntare gli occhi su una hostess o uno steward siano stati per la maggioranza persone già impegnate in una relazione amorosa. Si parla di più del 45%. Di questi, più della metà erano uomini di età compresa tra 25 e 34 anni.
LA TENDENZA DEI VIAGGIATORI EUROPEI
La tendenza si registra anche per i vicini spagnoli e portoghesi, con il 35% e il 33%, seguiti dagli inglesi attratti più dagli assistenti di volo (23,5%) che dal vicino di posto (19%). Anche gli svedesi non rimangono indietro, con un buon 30% che ha adocchiato un/una compagno/a di viaggio e un 35% che ha flirtato con gli assistenti di volo. Si distinguono i francesi più interessati a fare colpo su un passeggero (23%) piuttosto che sul personale di bordo (20%). Il 5% dei single italiani ha incontrato la dolce metà in aeroporto o a bordo dell’aereo. E quasi il 3% quello che poi, una volta atterrati a casa, sarebbe diventato il futuro coniuge.