Occhi a me. Quando si è alle prese con la propria anima gemella, o presunta tale, mai abbassare la guardia. “Come il volto è l’immagine dell’anima, gli occhi ne sono gli interpreti” – diceva Cicerone.
Proprio così. Gli occhi non mentono mai, si dice infatti che siano lo specchio dell’anima. A spiegare quale sia il curioso nesso che lega amore e vista è la Clinica Baviera: l’istituto oftalmico europeo ha illuminato d’immenso il popolo degli innamorati diffondendo piccole perle di saggezza.
Occhi a me: ecco come capire se è interessato
Parole, parole e ancora parole. Ci si può davvero fidare delle cose dette verbalmente? A volte parlano di più i gesti. Mai sottovalutare dunque l’importanza della comunicazione non verbale che, spesso, rivela grandi verità. Gli occhi, infatti, sono in grado di esprimere i nostri reali sentimenti verso le persone. Un esempio? Quando si nutre interesse verso qualcuno le pupille si dilatano mentre, in caso di amore non corrisposto, accade esattamente il contrario ergo sarebbe cosa buona e giusta darsi appuntamento in una location ben illuminata. Quale il rischio che si corre altrimenti? La tenue luce generata da una candela può provocare lo sbarramento delle pupille.
Amore o attrazione?
Quando si ha a che fare con una nuova conoscenza, spesso ci si tormenta chiedendosi dove si andrà a parare. Attenzione ai movimenti oculari del partner. A rivelarlo è stato uno studio condotto dall’Università di Chicago secondo il quale, se il proprio lui tende a guardare dritto negli occhi, è allora pronto a intraprendere una storia d’amore. Nel caso in cui, invece, si sofferma con lo sguardo su altre parti del corpo, nulla di fatto, si tratta solo di attrazione fisica.
“Quando parliamo di amore a prima vista non stiamo esagerando. Ci sono diversi studi che stanno analizzando la relazione tra il movimento oculare e le funzioni cognitive e pulsioni sessuali. Potrebbe esserci un collegamento e questo spiegherebbe perché ci si innamora, in molti casi, appena si incrocia lo sguardo dell’altra persona. Non sottolineiamo mai abbastanza quanto sia importante prendersi cura della vista, un organo fondamentale, forse il più importante, che ci permettere di vivere appieno. E di amare”- hanno rivelato i medici di Clinica Baviera.
L’occhio vuole la sua parte
L’occhio vuole la sua parte, inutile negarlo. Cos’è che colpisce di più quando si è alla ricerca di un partner? A rispondere al quesito è la ricerca condotta da alcuni psicologi della Wake Forest University. A loro avviso c’è una grande differenza tra uomini e donne perché, se i primi sono soliti soffermarsi su seno, lato b, viso etc., il gentil sesso avrebbe invece un parere più soggettivo. In realtà, come sottolinea la Clinica Baviera, la bellezza è semplicemente nell’occhio di chi guarda.
Occhi protetti con l’amore
Una volta che Cupido ha fatto il suo dovere, la fiamma è accesa. Il passo successivo è alimentarla, ergo prendersi cura del rapporto. Ma anche dello sguardo. Strano ma vero: praticare ogni tipo di attività fisica farebbe bene agli occhi. Interessante a tale proposito la ricerca svolta dal Center for Visual and Neurocognitive Rehabilitation e dalla Emory University di Atlanta secondo la quale muoversi stimola la vista e aiuta a proteggere la retina dalla degenerazione senile.