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Sesso vegano: cosa è permesso e cosa non lo è

Le regole ecologiche non valgono solo nel piatto. Ma devono anche essere rivolte all’eros

peperoncino, sesso vegano
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Dieta, abbigliamento, cosmesi e… sesso vegano. Il veganesimo è uno stile di vita. E l’eros non viene escluso da questa filosofia. Sono sempre di più le persone che si ribellano allo sfruttamento animale, non solo in fatto di alimentazione. Ma quali sono le regole eco compatibili a letto? Chi segue una dieta a base di soli vegetali spesso si sente più in forma e più in salute. Ma sotto le lenzuola cambia qualcosa?

Sesso vegano: lo spot della PETA

A detta della PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) la differenza c’è. L’associazione animalista a stelle e strisce ha confezionato uno spot pubblicitario per il Super Bowl. Che però è stato censurato perché “sessualmente esplicito”. Due coppie a confronto mentre fanno sesso: quella che segue una dieta a base di carne, raggiunge l’orgasmo in netto anticipo rispetto all’altra coppia, che segue una dieta vegana.

Il messaggio è chiaro: “i vegani – a letto – durano di più”. E questo perché un eccessivo consumo di carne aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Tra queste c’è ovviamente quella della disfunzione erettile.

I vegani più bravi a letto: dal sesso orale ai sex toys vegetali

Il regime alimentare vegano rende più forti e in salute: va da sé che il sesso vegano sia migliore di quello “tradizionale”. Ma i limiti che bisogna imporsi sono davvero tanti, soprattutto quando si parla di sesso orale. Opinioni discordanti riguardo allo sperma: è di origine animale o meno? In molti pensano di sì. È dunque impensabile ingerire qualcosa che andrebbe a intaccare una “pulizia” tanto ricercata. Per chi non volesse rinunciare a questa pratica, vengono prodotti condom aromatizzati pienamente cruelty-free. Questi prodotti sono liberi da caseina e lattosio, così da non creare alcun tipo di problema etico e nutrizionale. Discorso diverso invece per i vegetariani, la cui dieta non prevede l’eliminazione delle proteine contenute nello sperma.

Eliminati dal sesso anche i prodotti testati su animali. E quelli realizzati con materiali non vegetali. I preservativi, ad esempio, sono in lattice. E il lattice è spesso fabbricato con caseina e lattosio. Per fortuna esistono aziende che non effettuano test cosmetici su cavie e che propongono condom vegan. Questi ultimi, insieme a tutti i prodotti privi di additivi chimici, sono spesso molto costosi.

Stesso discorso per i sex toys: o in legno o vegetali. A Berlino è stato aperto il primo sexy shop completamente vegano, che, oltre all’attenzione per l’ambiente e lo sfruttamento degli animali, propone un servizio in più. L’atmosfera del negozio è “naturale” e lontana anni luce dalla volgarità proposta dai classici negozi ispirati all’eros spudorato.

Sesso vegano: e i contraccettivi orali?

Discorso a parte per i contraccettivi orali. Prenderli o meno è una scelta che va concordata con il medico. E non sempre si può optare per prodotti vegetali. Negli Usa è molto diffusa la Ortho-Evra, una barra contraccettiva sottocutanea 100% vegan, ma la sua efficacia va sempre valutata con il proprio ginecologo.

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