Pirelli: un nome che ha fatto la storia delle gomme e dei pneumatici. E che fino al primo maggio è protagonista di un’esposizione alla Biblioteca Archimede di Settimo Torinese. Si tratta della mostra “Pirelli in cento immagini. La bellezza, l’innovazione, la produzione”. Che propone gli oltre 140 anni dell’azienda in un percorso espositivo ricco di foto e illustrazioni. Dalla fabbrica alle sue persone. Dalla ricerca e la tecnologia alla nascita dei prodotti. Dal rapporto con l’arte alle forme più innovative di comunicazione. Dal mondo delle corse al celebre Calendario. Fino alla presentazione al pubblico della prima delle immagini, destinate alla realizzazione di un futuro progetto, che Peter Lindbergh, autore del Calendario Pirelli 2017, ha scattato all’interno del Polo Industriale Pirelli di Settimo Torinese.
LA STORIA DELLA PIRELLI IN MOSTRA
La storia della Pirelli, in parte, è anche la storia di Settimo Torinese e dei molti lavoratori dei comuni vicini. L’azienda ha da sempre tra i propri valori più forti la passione per l’innovazione e per la qualità dei prodotti. Ma anche l’attenzione per le persone e il dialogo con le comunità dei luoghi in cui si trovano i suoi stabilimenti, in Italia e nel mondo. La mostra testimonia ancora una volta il ruolo attribuito da Settimo Torinese alla cultura come motore di sviluppo, di coesione sociale e di integrazione. Oltre a ribadire il legame esistente tra i luoghi della cultura e i luoghi del lavoro. L’esposizione si sviluppa attraverso 6 sezioni.
LE SEZIONI DELLA MOSTRA PIRELLI
“Una P lunga oltre 140 anni” percorre la storia aziendale con le immagini delle sue fabbriche e dei suoi prodotti. Si va dal primo stabilimento alla periferia di Milano alle prime esposizioni internazionali, dai cataloghi illustrati alle copertine della rivista “Pirelli”. “La fabbrica degli artisti” presenta alcune delle innumerevoli occasioni in cui pittori e fotografi affermati hanno usato la propria arte per raccontare il mondo delle fabbriche e della produzione. “Si va che è un incanto” documenta le sfide che fin dal 1907, Pirelli affronta nel mondo delle corse.
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“Una Musa tra le ruote” ricostruisce il rapporto tra Pirelli e il mondo dell’arte. Rapporto che risale fin agli inizi della sua storia, dalle prime campagne pubblicitarie d’artista alle illustrazioni. “Elogio della Bellezza” è un racconto delle icone femminili che accompagna il visitatore all’ultima sezione dedicata a “Il Calendario Pirelli 1964-2017”, con i più grandi nomi del mondo della fotografia.
