PERCHE’ PULIRE LE SPAZZOLE PER CAPELLI
Che abbiate una lunga chioma o un taglio corto, sarà inevitabile che le spazzole utilizzate per pettinarvi, prima o poi si riempiano di capelli spezzati e vadano dunque pulite. Molte persone pensano che basti tirar via il groviglio rimasto impigliato per risolvere velocemente il problema, ma in realtà ciò non è del tutto sufficiente poiché la spazzola viene a contatto con il cuoio capelluto e con tutti i germi, batteri e sporcizia catturata durante la giornata dai capelli e necessita dunque di una pulizia più accurata.
COME PULIRE LE SPAZZOLE PER CAPELLI
Naturalmente non tutti possiedono – o molto probabilmente quasi nessuno! – uno sterilizzatore professionale come quello utilizzato dai parrucchieri, tuttavia si possono lavare le spazzole in casa in maniera comunque efficace, utilizzando semplicemente una miscela composta da acqua calda, un detergente delicato e del bicarbonato di sodio.
METTERLE IN AMMOLLO PER CIRCA UN’ORA
Dopo aver rimosso al meglio i capelli impigliati nei denti, immergiamo le spazzole e pettini in una bacinella di acqua calda o nel lavandino con un po’ di detergente delicato come bagno schiuma neutro o detergente intimo; aggiungiamo un cucchiaio di bicarbonato di sodio e lasciamo in ammollo per circa un’ora.
Trascorso il tempo necessario, risciacquiamo con cura ogni spazzola sotto l’acqua calda corrente e procediamo alla rimozione degli ultimi capelli che saranno rimasti sicuramente ancora impigliati tra i dentini. Possiamo farlo con le mani o aiutarci con un pettine, delle forcine o un’altra spazzola. Una volta rimossi tutti i capelli, risciacquiamo nuovamente con cura la spazzola sotto l’acqua.
ASCIUGATURA DELLE SPAZZOLE
Ultimo step del lavoro di pulizia è l’asciugatura: prima di essere riutilizzata, infatti, è bene che la spazzola venga asciugata con cura. Se abbiamo fretta possiamo aiutarci con un phon, ma l’ideale sarebbe farla asciugare naturalmente, all’aria aperta.