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Acquario di Genova. Alla scoperta dell’Africa Nera

Al più grande acquario italiano per gli emozionanti incontri che portano a scoprire la biodiversità di alcuni paesi africani

Acquario di Genova: appuntamenti con l 'Africa Nera
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Acquario di Genova: una delle attrazioni più visitate del capoluogo ligure. E a ben ragione. E’ il più grande in Italia. Il secondo in Europa dopo quello di Valencia. Il nono nel mondo. Ma con la più ricca esposizione di biodiversità acquatica del Vecchio Continente. Si trova a Ponte Spinola, nel Porto Antico. Inaugurato nel 1992 in occasione delle Colombiadi, ovvero la Expo che celebrava i Cinquecento Anni della scoperta dell’America, è stato edificato su un progetto di Renzo Piano per quel che riguarda la struttura. L’allestimento degli interni è stato invece curato dall’architetto anglo americano Peter Chermayeff.

COSA VEDERE ALL’ACQUARIO DI GENOVA

Il percorso espositivo mostra oltre 70 ambienti, circa 12 mila esemplari di 600 specie che provengono da tutti i mari del mondo. Si possono ammirare specie rare come i lamantini fino ai tanto amati delfini e ai pinguini. Si scopre molto sugli squali e sulle meduse. Ci si intenerisce con le foche e ci si sbalordisce con i colorati pesci tropicali. Ogni visitatore parte per un viaggio incantato nelle profondità marine. Ed esce con una consapevolezza in più su come salvaguardare gli straordinari abitanti del mare. E come se non bastasse, a tutto questo si aggiungono altre straordinarie esperienze.

GLI APPUNTAMENTI DELL’ACQUARIO

Fino all’8 marzo, infatti, ogni mercoledì alle ore 17, va di scena l’Africa nera all’Acquario di Genova. Si tratta di un nuovo ciclo di incontri organizzato dall’Associazione Amici dell’Acquario. La Onlus è nata nel 1995 per collaborare con la grande struttura valorizzandola e diffondendo la cultura marina con tante iniziative. Tra queste, appunto, la possibilità di andare alla scoperta dei Mille volti dell’Africa Nera. Dal Madagascar, l’isola della biodiversità per antonomasia fino alla stupefacente Rift Valley e i deserti del Sudan. A condurre nei deserti sudafricani Francesco Tomasinelli, pronto a mostrare quali bizzarre strategie di sopravvivenza metta in atto la vita in quegli ambienti estremi.

Gli ultimi Gorilla di Montagna e il lago di lava più grande del mondo sono svelati grazie all’obbiettivo di Alessandro Bee, che li ha colti nel Parco Nazionale del Virunga. Con i nomadi, insieme a donne, bambini e zebù, si cammina nel Sahel accompagnati da Elena Dak in una transumanza infinita. Aldo Bafico conduce il visitatore verso il paradiso inaspettato dello Zambia e Nicola Destefano in Etiopia. Di questo meraviglioso paese si scopre la particolare fauna endemica ed altri interessanti aspetti naturalistici. Infine grazie a Leandro Stanzani si può ascoltare il racconto dell’Okawango, uno dei più grandi fiumi africani, che nasce in Angola e, dopo un viaggio di 1600 km, termina in un delta che sfocia nel pieno deserto del Kalahari.

Tutti li incontri sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.