Quelli che comunemente chiamiamo capelli elettrici sono il risultato di agenti atmosferici legati alla stagione invernale. Ma a contribuire al fastidioso effetto “scopa” delle chiome non sono solo freddo, vento e aria secca. Il contatto dei capelli con maglioni, piumini e i trattamenti beauty provocano accumulo di elettricità statica. Il risultato? Il nostro crine sembra colpito da un fulmine. In realtà la spiegazione sta nella fisica. Due oggetti con lo stesso tipo di carica elettrica si respingono. Così i capelli si respingono tra loro perché tutti caricati positivamente. E questa carica avviene per la perdita di elettroni dovuta al contatto con strutture differenti.
Capelli elettrici: cosa evitare
Quando laviamo i capelli non dovremmo utilizzare acqua troppo calda. Anche la temperatura del phon dovrebbe essere regolata a un punto medio. Il calore contribuisce al passaggio di elettricità così come lo sfregamento con l’asciugamano. Sarebbe opportuno non fare troppa pressione sul cuoio capelluto durante lo shampoo. E tamponare i capelli invece di sfregarli con asciugamani prima dell’asciugatura.
Lo stesso discorso vale per le piastre. Se proprio dovete mettere in piega la chioma, utilizzate calore medio ed evitate di passare più volte sulla stessa ciocca. Non usare pettini o spazzole di plastica. Le fibre sintetiche fanno aumentare la carica elettrica. Se utilizzate sciarpe e maglioni, indossateli avendo cura di non farli entrare in contatto con la testa. Inutile provare il vecchio metodo del foulard di seta: il passaggio di calore non viene bloccato con un tessuto diverso. È invece utile evitare l’utilizzo di spazzole di plastica, meglio procurarsi quelle in fibra naturale.
Capelli elettrici: come rimediare
Mantenete i capelli ben idratati, dall’interno facendo attenzione alla dieta, e dall’esterno con gli oli naturali. Anche l’utilizzo di prodotti termo protettori prima dell’asciugatura possono essere d’aiuto. Il phon è importante: in commercio sono disponibili quelli a rilascio di ioni, sostanze idratanti che evitano la sfaldatura dei capelli. Sono proprio le cuticole aperte a trattenere l’umidità e a contribuire all’effetto “capelli elettrici”.
Dopo la piega, uno spruzzo di lacca aiuta a richiudere le squame delle fibre capillari. Per un effetto più naturale, spruzza la lacca sul pettine o sulla spazzola e passala sulle lunghezze. Il balsamo o una comune crema idratante possono aiutare a mantenere i capelli in ordine. Basta spalmarli sulle mani e poi passarli sulle lunghezze per domare quei “fili” che tendono ad andare in alto.