Il New York Times scrive: «i matrimoni rendono le persone più felici e soddisfatte della propria vita, rispetto a quelle che rimangono sole, soprattutto durante i periodi stressanti, come la crisi di mezza età».

1) Se ti vuoi sposare aspetta i 23 anni.
La ricerca dice che l’età migliore per sposarsi è il 23° anno. Ecco, se si aspetta fino a quell’età, c’è meno probabilità di divorziare. Secondo uno studio condotto dall’Università della Pennsylvania nel 2014 dice che il 60% degli americani che convivono o si sposano all’età di 18 anni divorziano. Mentre le persone che aspettano fino ai 23 anni, il tasso di divorzio è circa del 30%. Sembra anche logico. Troppo giovani per vivere insieme. Ti rendi conto delle differenze.

2) La fase “luna di miele” dura circa un anno
La cosiddetta fase “luna di miele” con i suoi livelli di amore appassionato, sentimenti profondi, estasi e idealizzazione del partner non dura per sempre. Giusto un anno, secondo uno studio condotto nel 2005 presso l’Università di Pavia.

3) Ti rendi conto che non è la persona per te

Le persone devono confrontarsi con la realtà. Nelle coppie ci possono essere caratteri e personalità diverse. Quante volte sentiamo la frase “pensavo fossi diverso”. Così, emergono le differenze, le proprie priorità e i propri gusti e le proprie idee.

4) Sii felice per il tuo partner se riceve una buona notizia
Se le coppie celebrano attivamente una buona notizia, è chiaro che il rapporto tende a migliorare. Si respira benessere. Un esempio è che se una moglie torna a casa e condivide un risultato ottenuto con il marito, questo dovrebbe esultare insieme a lei con risposte positive e non distruttive e critiche.

5) Il miglior matrimonio è tra migliori amici
L’amore non basta. Se c’è l’amicizia i matrimoni sono più forti. Uno studio dice che l’amicizia è quel meccanismo che spiega la connessione tra matrimonio e soddisfazione nella vita.

6) Meno c’è discrepanza d’età, meno si divorzia

Uno studio rivela che, in fatto di matrimoni, se non c’è discrepanza d’età, non si divorzia. Con un anno di differenza la possibilità di divorziare è pari al 3%. Una differenza di 5 anni può portare ad esempio alla separazione. Con una differenza di 10 anni, la percentuale di rottura è del 39%.

Matrimoni duraturi. Per finire…

7) Il risentimento è rapido se nella coppia non si affrontano i problemi insieme.
Oltre il 60% degli americani ammettono che prendersi cura dell’altro e affrontare i problemi che insorgono gioca un ruolo cruciale in un matrimonio. Per avere successo in un legame come il matrimonio il risentimento bisogna metterlo da parte.