L’uomo moderno è una scoperta continua. C’è chi è convinto che la vanità sia donna ma, a quanto pare, è giunto il momento di ricredersi. I nuovi “Narciso” sono soliti attingere alla trousse della propria lei rivelando un grande amore per la propria immagine. A quanto pare però, nonostante le tante attenzioni, c’è qualcosa che non va.
L’uomo moderno teme il sovrappeso
Se le donne temono rughe, cellulite e smagliature, quali le maggiori paure del genere maschile? Al primo posto c’ è il sovrappeso seguito dalla perdita dei capelli.
A fornire informazioni utili in merito è stato uno studio condotto dal KSL Hair, istituto britannico specializzato in trattamenti specifici per alopecia e caduta di capelli. Stando ai fatti, gli uomini passano 35 minuti al giorno contemplando il proprio aspetto. Non è però tutto oro quello che luccica. Interrogando circa 2.000 uomini, è emerso infatti che la metà degli intervistati non vive in armonia con il proprio corpo.
Simon Lindsay, CEO di KSL Hair, ha dichiarato: “Gli uomini spesso si preoccupano del loro aspetto e queste ansie possono avere delle ripercussioni non indifferenti sulla loro fiducia“. E ancora: “Il nostro compito è quello di aiutare gli uomini a sentirsi meglio ma non solo esteticamente perché tutto parte dall’interno”.
Calvizie, che incubo!
Gli intervistati hanno detto di aver iniziato a lottare contro la calvizie a partire dai 35 anni. Coloro che ancora non hanno perso i capelli, invece, si dicono preoccupati perché, presto, potrebbe arrivare il loro turno.
Il 13 % di essi ha iniziato ad utilizzare prodotti per la prevenzione cercando di arginare il fenomeno. Un’altra fonte di ansia? I capelli grigi.
C’è dell’altro. Gli uomini, normalmente, impiegano 14 minuti per prepararsi ma, ogni mese, vivono quelle due ore e mezza di crisi. Ebbene sì: quando l’autostima viene meno, vanno nel pallone.
Un esempio? Un intervistato su 10 ha rivelato di ricorrere a filtri e altri effetti per migliorare le immagini da postare su Twitter e Facebook. Il 16% degli uomini ha inoltre affermato di sentirsi a disagio nel vedere le immagini pubblicate sui social media da amici etc.
L’ansia da prestazione distrugge l’autostima
I motivi di tanta ansia? C’è chi ha sofferto, o continua a soffrire, di acne e chi, in alcuni casi, soprattutto nei giorni più neri, preferisce rifugiarsi in casa mettendo da parte la propria vita sociale.
Fare shopping è una gioia per tanti ma forse non per tutti. Un terzo degli intervistati, infatti, ha confessato che, se costretto a cercare l’abito giusto per qualche occasione speciale, si lascia sopraffare da un dubbio: sarà abbastanza per nascondere quei difetti che tanto creano disagio?
Questa ricerca, non c’è che dire, ha messo a nudo l’uomo moderno facendo luce sulle sue fragilità. Sotto sotto non è così diverso dalla donna con i suoi momenti no e le tante paranoie in testa.