Yoga al maschile. Ebbene sì, non è un mistero: questa disciplina orientale, negli ultimi anni, ha suscitato l’interesse di molte persone. Lo yoga, infatti, più che uno sport è una filosofia di vita, è un viaggio dentro se stessi che aiuta a migliorare il proprio io e non solo. I benefici della pratica si manifestano a diversi livelli: fisico, psico-emozionale ed energetico.

Yoga al maschile: quello che non tutti sanno

Chi ha un minimo di spirito d’osservazione avrà notato che, oggigiorno, i corsi di yoga sono seguiti prevalentemente da donne. La domanda sorge spontanea: i seguaci maschili dove sono finiti? Sono forse stati banditi dai tappetini?

A fornire delucidazioni in merito allo yoga al maschile è stata Benedetta Spada, insegnante di yoga a Milano nonché esperta nella riscoperta dell’equilibrio corpo-mente.

Facendo tesoro della sua ventennale esperienza, insieme al marito Marc Vincent, ha cercato di fare luce su quelli che sono i luoghi comuni che, spesso, impediscono a molti uomini di sperimentare questa disciplina.

Facciamo in primis un passo indietro nel tempo per scoprire qualcosa di molto interessante: “La pratica dello yoga nasce anticamente per gli uomini, in questo senso molti approcci ancora oggi restano marziali a dir poco” – ha raccontato Benedetta.

“Con maestri quali Yogananda la disciplina diviene meno estrema in ogni senso, meno fisica o non solo fisica. Oggi si assiste ad una presenza massiccia di donne ad ogni classe, meno uomini in Italia ma la pratica resta comunque pensata per questa categoria”.

Proprio così. Dall’Oriente all’Occidente il salto è stato grande. Così come il cambiamento. Nel corso degli anni, soprattutto in Europa, il mondo dell’insegnamento ha visto una netta prevalenza di donne pronte a dimostrare di essere in grado di diffondere una pratica nata e dedicata ai soli uomini.

“L’uomo, attualmente, va a fare poco yoga perché messo in soggezione da questo pubblico femminile che ha perso un po’ della sua femminilità e nella sua pratica maschile schiaccia l’uomo moderno. Bisognerebbe imparare ad accettare che, anche nello yoga, convivono entrambe le due parti” – ha chiarito Benedetta.

Yoga: molto più che un semplice sport

C’è chi sostiene che lo yoga sia solo uno “sport” finalizzato al raggiungimento della perfezione fisica. Sbagliato. Le tecniche yoga sono sì fisiche ma non meccaniche, soprattutto per quel che concerne l’Ashtanga yoga, l’Hatha yoga o ancora il Bikram yoga.

La pratica porta ad un sforzo mentale non indifferente. Non è tutto. Insegna anche a coordinare respiro e movimento nonché a ricongiungere corpo e mente. Sono in tanti, inoltre a vedere lo yoga come una religione. Onde evitare di fare confusione è bene chiarire che, in realtà, si tratta di una scienza della spiritualità.

Le tecniche yoga, attraverso un’attività corporea, allontanano dal proprio ego, allentano le tensioni dovute alla proiezioni di sè all’esterno sviluppando così un’attenzione interiore.

Equilibrio prima di tutto

Mai avere paura di non essere all’altezza. Lo yoga non è una competizione. La flessibilità non è innata, è un traguardo. Trovare il giusto equilibrio è un obbiettivo importante per tutti gli allievi.

Da non dimenticare poi che la pratica aiuta a migliorare non solo la prestazione fisica ma anche l’armonia con il partner. Il tutto, infatti, è in grado di dare una marcia in più alla propria vita sessuale.

“Chi pratica yoga riesce ad arrivare ad una conoscenza profonda del proprio corpo e sa come canalizzare al meglio le proprie energie” – ha rivelato Benedetta.

Come riuscire nell’intento? In primis rivolgendosi ad un insegnante serio e formato. E’ bene sì prediligere corsi di introduzione ma l’importante è soprattutto la costanza.

Occhio però. Gli uomini, riscontrando velocemente dei benefici a livello fisico, rischiano di soffermarsi molto sulla performance senza mettersi troppo in discussione. Per urlare al vero cambiamento bisogna intraprendere un percorso di evoluzione personale che porta ad ascoltare la propria voce interiore sollecitando, allo stesso tempo, corpo, mente e spirito.