Lasciate stare integratori e sonniferi. L’alimentazione aiuta anche a riposare bene. Esistono cibi alleati del sonno che consumati con regolarità, ottimizzano anche le nostre energie. A svelarlo, uno studio norvegese pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine. Tra gli alimenti da consumare, il pesce tre volte al giorno. Gli Omega 3 e la vitamina D permettono anche una miglior resa durante la giornata. Anche uno studio pubblicato sul Journal of Sleep Research conferma che alti livelli di Omega 3 migliorano qualità del sonno. Con un’alimentazione ricca di pesce, i 362 bambini presi in esame, non solo dormivano un’ora in più, ma evitavano anche i risvegli notturni.
I cibi alleati del sonno
Tra i cibi alleati del sonno troviamo il basilico che ha un effetto rilassante e digestivo al pari della valeriana e dell’origano. Ma anche l’aglio che per essere d’aiuto nel sonno va consumato crudo. Tutti gli alimenti ricchi di potassio e vitamina B favoriscono un buon risposo: tra questi , spinaci, bietole, semi di zucca, sesamo, germogli di soia e le albicocche.
Le noci, soprattutto quelle brasiliane, rappresentano una buona fonte di magnesio, selenio, fosforo, rame, calcio e potassio. Simili sono le arachidi, le mandorle, i pinoli, i semi di lino e di girasole. Vanno bene anche pesche, banane e mele. Una corretta alimentazione aiuta nell’affrontare le giornate nel migliore dei modi. Se continuassimo a mangiare come quando eravamo bambini, il nostro corpo si riposerebbe nella maniera giusta. Spesso i bambini bevono il latte prima di andare a dormire. Il latte è uno dei cibi alleati del sonno, fin da quando siamo in fasce. Il triptofano contenuto in esso è un aminoacido essenziale che a sua volta stimola la produzione di melatonina e serotonina.
Uova, frumento integrale e legumi contengono triptofano. Questi cibi, uniti ai latticini freschi, inducono al sonno se assunti nelle ore serali. Ma sono da evitare i formaggi stagionati. Da provare anche l’orzo, alimento ricco di silicio e vitamine (B1, E), utile in caso di stress e ansia. Il riso integrale, anch’esso ricco di triptofano, favorisce un riposo sereno. A cena è meglio non consumare i carboidrati raffinati. Le uova sono l’ideale perché sono ricche di proteine facilmente digeribili.
Il buon sonno deriva da una buona digestione
I cibi alleati del sonno favoriscono il rilassamento muscolare e la produzione di neurotrasmettitori come la serotonina che favoriscono il sonno. Quando si vuole dormire bene, è necessario che sia avvenuta una buona digestione. Questo non vuol dire che bisogna andare a letto a stomaco vuoto, ma neanche di avendo mangiato troppo. Un pasto serale moderato e con cibi ricchi di triptofano, hanno azione calmante: bisogna approfittarne per dormire bene.
Dormire bene: i cibi da evitare
Tra gli alimenti da evitare, il sale. L’effetto sulla ritenzione dei liquidi impedisce il rilassamento. Seguono – ovviamente – salumi, cibi raffinati, elaborati o in scatola. No anche a sottaceti e cibi affumicati. Se pensate che andare a dormire dopo una minestrina di dado sia una buona idea, sbagliate. Il dado, come il sale, trattiene i liquidi. Bevande come caffè e quelle contenenti caffeina sono eccitanti: meglio lasciar stare. L’alcol può andar bene nella misura di un bicchiere, ma se si esagera si rischia una riduzione del sonno profondo. Il risultato: pensate di aver dormito adeguatamente, ma non è così.