Gestire al meglio il proprio tempo è il sogno di chiunque. Tra lavoro e impegni, dedicarsi al proprio benessere o ad amici e famiglia diventa quasi un’utopia. Ecco allora qualche consiglio per destreggiarsi al meglio nel mondo del “non ho tempo” e del “vado di fretta”. A darli Luciano Cassese, docente abilitato in formazione e progettistica.
Il tempo ci rende tutti uguali
Il tempo è l’unica risorsa che ci rende tutti uguali. Belli, brutti, ricchi, poveri, fortunati o sfortunati: tutti dobbiamo vivere 24 ore al giorno. La differenza la fa chi riesce a gestire il proprio tempo nella maniera ottimale. Il che significa riuscire a svolgere i compiti che ci siamo prefissati durante la giornata. Senza basarsi sulla quantità di cose da fare. Il primo suggerimento è quello di non farsi cogliere da imprevisti.
Fingetevi segretari di voi stessi
È utile stabilire prima di tutto la durata degli impegni. Come foste segretari esperti, dovete cercare di inserire limiti massimi di orario. Un esempio: la palestra dalle 9 alle 10.30 massimo. Mentre il colloquio con i professori non deve superare la mezz’ora. Lasciate sempre uno spazio libero tra un impegno e l’altro. In questo modo è come se calcolaste anche qualche imprevisto.
Organizzate la vostra giornata
Fatelo la sera prima di andare a dormire. In questo modo avrete tempo per assimilare i passaggi da cui sarà caratterizzato il mattino seguente. Segnatevi tutto quello che dovete fare su un’agenda e lasciate perdere foglietti volanti che rischiano di essere persi prima ancora di uscire di casa.
Procuratevi un calendario
Avere un calendario è il passo fondamentale per la gestione delle attività quotidiane. Grazie alla suddivisione del tempo in settimane e mesi è possibile distribuire le attività equamente. Oggi poi, con i calendari elettronici che possono essere sincronizzati con telefoni e orologi, tutto diventa più semplice. Gli apparecchi elettronici sono in grado di avvisare anche in anticipo quando si ha un impegno prefissato.
Concentratevi su un compito alla volta
Per quanto la tecnologia ci aiuti, l’uomo non è nato per essere multitasking. Ossia, per fare più cose contemporaneamente. In caso contrario, si rischierebbe di fare più cose, ma male. È necessario concentrarsi un passo alla volta. In questo modo sarete più soddisfatti. State finendo un lavoro al computer e vi squilla il telefono? Aspettate: potrete richiamare quando finito. Se avete il dubbio che possa essere un’urgenza, tranquilli: richiameranno di sicuro.
Eliminate elementi che vi disturbano
Il bip dei messaggi. Lo squillo del telefono. Il traffico che rimbomba dalla finestra. Quando si lavora o si fa qualcosa di importante, abbassate la suoneria del telefono e chiudete la finestra. Tutto ciò che è superfluo può essere rimandato. E soprattutto potete dedicarvi alle attività extra, quando avrete finito di svolgere i vostri compiti. Imparate a privilegiare le cose realmente importanti. e lascia andare tutto il resto. Applica il principio 80/20 che è un principio fondamentale nella definizione delle priorità. Individua le attività più importanti e che producono i maggiori risultati e concentrati su di esse.
Decidete soprattutto quali possono essere i momenti in cui fare una pausa. Staccare con la routine quotidiana è necessario per riprendere le forze e per tornare in campo più concentrati di prima.