Lo yoga per principianti richiede delle attenzioni. Parliamo di una disciplina che allena la mente e il corpo. Fare sport non significa solo chiudersi in palestra tra sala pesi e attività cardio, è possibile far lavorare i propri muscoli anche dolcemente.
Yoga per principianti, occhio agli errori
Questa pratica millenaria aiuta a migliorare la postura, il respiro e, inoltre, rende forte il corpo e libera la mente dai pensieri. Chi è alle prime armi però rischia di prendere la cosa nella maniera sbagliata. Proprio così, bisogna sempre tenere in considerazione le possibilità del proprio fisico.
Mai mangiare prima della lezione
In tante si dedicano allo sport durante la pausa pranzo. Attenzione però, l’ideale è fare lezione almeno due ore dopo l’ultimo pasto. “Il rischio è di sentirsi pesanti e sbagliare così le posizioni e la respirazione” – ha raccontato a Madame Figaro Agathe Thine, insegnante di yoga presso il Centre Qee (Francia).
Non profumarsi
Curare il proprio aspetto è giusto ma mai esagerare, soprattutto con il profumo: “L‘odore può compromettere il corretto svolgimento degli esercizi di respirazione. Meglio essere al naturale” – ha suggerito Thine.
Mai accelerare i ritmi
Bisogna avere pazienza: per assumere le posizioni più impegnative ci vuole tempo. “La cosa importante è muoversi con attenzione e, soprattutto, ascoltare il proprio corpo. Se invece non si procede per gradi e si respira in maniera errata, il rischio è quello di farsi male” – sottolinea l’insegnante.
Non esagerare
La prima lezione incanta. La serenità che si avverte a fine corso potrebbe creare dipendenza. Attenzione però, non bisogna lasciarsi prendere la mano: come si dice, il troppo stroppia. Il rischio è quello di perdere la motivazione e abbandonare il tutto nel giro di poco tempo. Va bene un allenamento a settimana per poi aumentare il ritmo poco alla volta.
Corsi on line
Chi ha poco tempo libero pensa che esercitarsi a casa possa essere una mossa furba. Non è la stessa cosa che andare a lezione e vedere di persona l’insegnante. “Il pericolo principale è riprodurre i movimenti ma senza sapere se si stanno effettuando correttamente e questo può essere un problema. Il fai da te va bene solo dopo aver maturato una discreta esperienza”.
Tanti modi di dire yoga
Hatha yoga, Kipalu yoga, Astanga yoga, Bikram yoga etc.: sono uno nessuno e centomila i diversi stili di yoga esistenti. Ognuno presenta caratteristiche molto diverse. Prima di segnarsi a un corso sarebbe cosa saggia sperimentarne, se non tutti, almeno un paio al fine di capire quale sia la giusta scelta in linea con le proprie esigenze.