Migliorare il metodo di studio e rafforzare la capacità di conservare i contenuti, scolastici o professionali, non è un problema. Purché ognuno si servi delle tecniche più efficaci. Ecco alcuni consigli su cosa fare e cosa evitare per memorizzare facilmente…
La visualizzazione è forse la più importante tecnica di memoria.
Potranno essere salvati, più agevolmente, i vocaboli di una lingua straniera, ma anche un elenco di nomi o un insieme di informazioni. Basta associare l’informazione, riguardante un nome come un evento, ad un’immagine o ad un concetto che risulta familiare.
Memorizzare con facilità. Ecco qualche dritta…
Attenzione alle distrazioni. Studiare in gruppo o fare altro contemporaneamente sono comportamenti errati. Si studia meglio da soli, in locali silenziosi e senza altra attività. Anche la musica va evitata. Come il multitasking.
L’importanza del riposo. Occorre riposare regolarmente di notte, senza strapazzarsi. Dopo il pranzo non va bene rimettersi subito a studiare. Sì alla pennichella, ma breve. In questo modo potranno essere assorbite un maggior numero di informazioni. Lo dice anche la NASA.
Anche la gestualità è importante. Questo, infatti, facilita il ripassare, mentre è da considerare necessaria una parentesi di socialità, o una rilassante camminata all’aperto dopo uno studio difficile e impegnativo. Il relax, infine, magari stesi sul letto, è ideale per ripetere i concetti più importanti.
Giocare aiuta. Anche i Sudoku e i cruciverba sono utili per memorizzare. Sono, infatti, esercizi che, stimolando l’attività mentale, permettono di migliorare la memoria e di assorbire stimoli di natura diversa.
Un’attenzione particolare spetta all’alimentazione. L’Omega 3 non può mancare. Pertanto, una bella scorpacciata di salmone, ostriche, tonno, ma anche semi di zucca, cavoletti di Bruxelles e noci, agevolerà, sicuramente, la memorizzazione.