Ryanair è senza dubbio uno dei nomi più famosi per volare. Non si tratta solo di una compagnia aerea a basso costo, ma della più grande del Vecchio Continente operando oltre 1600 tratte e collegando 28 paesi europei, il Marocco e le Isole Canarie. La sede principale si trova a Dublino, la base operativa è l’aeroporto di Londra Stansted. La sua storia inizia nel 1985, anno della fondazione ad opera di Tony Ryan, businessman irlandese, con la tratta che univa Waterford, nel sud dell’Isola Verde, e London Gatwick. Da allora la crescita è sempre stata costante, con le destinazioni che aumentavano in maniera esponenziale. Il primo vettore a basso costo europeo trasporta all’incirca 34 milioni di passeggeri ogni anno su 220 rotte.
RYANAIR: LA PROFEZIA CHE RENDE FELICE QUALSIASI VIAGGIATORE
Il suo sito di prenotazioni on line viene lanciato nel 2000 e in tre mesi acquisisce 50 mila prenotazioni, superando anche British Airways nel mercato europeo. E proprio da Ryanair arriva una profezia che renderebbe felici i viaggiatori più incalliti: i voli gratis entro 10 anni. Secondo l’Amministratore Delegato, infatti, i contratti stipulati con gli aeroporti internazionali potrebbero offrire l’opportunità di volare a tariffa zero. Volare gratis, quindi, senza dover pagare neanche le tasse aeroportuali. Utopia o meno, è quanto ci si aspetta. I contratti proposti a Ryanair dagli aeroporti internazionali, specie quelli che vogliono ampliare il flusso di viaggiatori grazie alle tratte della linea low cost, sono potenzialmente pronti per permettere alla compagnia di offrire gratuitamente gran parte dei posti a bordo. Senza per questo rinunciare al guadagno.
COME VOLARE GRATIS
La strategia è quella di continuare a proporre tariffe sempre più basse. A tariffa zero ogni volo sarebbe sicuramente pieno. E la compagnia guadagnerebbe attraverso i ricavati degli aeroporti. Ma anche attraverso quello che la gente spende nei negozi, nei bar e nei ristornati degli scali. Ecco, dunque, come beneficiare della presenza della compagnia: condividendo i ricavi. Insieme agli incassi degli extra il sistema potrebbe quindi permettersi di vendere i biglietti a costo zero. Questo perché sono i vettori aerei a portare clienti agli esercenti degli aeroporti. Questa idea probabilmente non verrebbe subito accettata da tutti gli aeroporti e da tutte le compagnie aeree. Più probabilmente da quelli più piccoli, per una sorta di mutuo interesse. L’altro grande obbiettivo della Ryanair? Arrivare a trasportare almeno 119 milioni di passeggeri l’anno. E implementare la propria flotta arrivando a toccare i 200 milioni di passeggeri entro il 2024.
