Il suo significato in italiano è semplice: “creep” sta per “raccapricciante”. Ma il termine stesso si sta imponendo sul vocabolario mondiale come un vero e proprio modo di fare. Tipo “nerd” per i secchioni, o “ship” per le “relationship”. Un tipo da evitare, per non fare brutte figure. Sì, concordo, non è il massimo un giudizio del genere, ma tant’é.
Uno studio, pubblicato su New Ideas in Psychology, che viene soprannominato “On the Nature of Creepiness”, ha studiato un campione di 1.341 persone. In tutto il mondo. Il sondaggio online cercava di capire le forme del “raccapricciante”. Scoprendo, così, le seguenti caratteristiche.
1) Gli uomini hanno più probabilità di essere etichettati come “raccapriccianti” rispetto alle donne.
2) Le donne sono più propense a pensare alle minacce sessuali come qualcosa di “creepy”.
3) Anche agire insolitamente fa paura.
4) Alcuni hobby e lavori rendono le persone più raccapriccianti. Soprattutto se sei un pagliaccio, un proprietario di un sexy shop o di un’agenzia pompe funebri.
Ma ci sono anche alcuni comportamenti e segnali non verbali che vengono considerati “preoccupanti”.
Come l’evitar di guardare negli occhi, chiedere di prendere una vostra foto, osservare le persone prima di interagirvi. Desta preoccupazione anche chiedere a sconosciuti i dettagli della loro vita personale. E anche emozionarsi troppo, o non farlo affatto. Non sono visti bene neanche i riferimenti al sesso laddove non c’è confidenza o un tema similare. Insomma, qua il “creep” è dietro l’angolo.