Taylor Swift è una star mondiale che non ha bisogno di molte presentazioni. La ventiseienne è cantante di successo planetario e figura pubblicamente impegnata nella difesa dei diritti delle donne nonché modello positivo di una femminilità che non teme di essere diversa. Nei canoni estetici e nella mentalità.
Eppure, nonostante la notorietà raggiunta in questi anni, il fenomeno Swift non cessa di stupire. Per questo motivo nel 2014 il GRAMMY Museum di Los Angeles le ha dedicato un’intera mostra per dare ai suoi fan molte più informazioni sulla popstar di quante potessero raccoglierne seguendola in tour o leggendo di lei sui giornali. Dopo il grande successo della mostra losangelina, l’esibizione è arrivata a fine novembre nella città di New York. Nel distretto di Seaport, precisamente presso Fulton Street, The Taylor Swift Experience raddoppia.
Taylor Swift, la mostra di New York
Stessa formula della precedente esibizione ma con qualche caratteristica in più curata e aggiunta dalla The Howard Hughes Corporation. Un modo per raccontare il profilo della Swift dalla nascita in Pennsylvania fino alla conquista della fama di leggenda della musica. Dal 18 novembre al 19 febbraio i fan della Swift potranno grazie alla mostra conoscerla un po’ più da vicino.
Nell’esibizione sono infatti mostrati molti oggetti appartenuti alla cantante. Dai libri della sua infanzia, ai costumi di scena del Red Tour, e del tour mondiale intitolato 1989.
La collezione della mostra
Ancora, la collezione della mostra dà l’opportunità ai visitatori di ammirare gli outfit originali indossati durante la vittoria del Grammy per il migliore video dell’anno per ‘Bad Blood’ o ancora i testi scritti a mano della hit ‘22’. “Il settore dell’intrattenimento è una componente centrale del rinnovamento di Seaport – ha dichiarato David R. Weinreb, Capo della The Howard Hughes Corporation –. Siamo felici di aver collaborato con il GRAMMY Museum per portare The Taylor Swift Experience presso il Seaport District.”. Il costo del biglietto della mostra è di 9 dollari, e l’esibizione dopo essere passata per New York proseguirà verso il GRAMMY Museum di Cleveland.