Inside – World Festival of Interiors si tiene a Berlino nel contesto del World Architecture Festival, e premia l’interior design più bello nel mondo. Ristoranti, hotel, uffici, luoghi pubblici: vengono riconosciuti i progetti di interni più innovativi, divisi per categorie. Eccone alcuni fra i più belli del 2016 appena premiati.
Il miglior progetto del 2016, anche vincitore della categoria Retail, è il Black Cant System – HEIKE fashion, concept store progettato da AN Design ad Hangzhou, Cina. Un interior design che potremmo definire brutalista, un involucro di pietra concepito come uno spazio espositivo. Volumi scultorei e presenza massiccia di interventi architettonici rendono l’ambiente una vera installazione futuristica.
Interior design: il bar, l’ufficio, l’hotel, la clinica. I più belli del mondo
Il premio per la categoria Bars&Restaurant è stato assegnato a Rachel’s Burger by Neri&Hu Design and Research Office. Un ristorante in stile diner americano anni ’50, che può aprire completamente una facciata e come soffitto ha lastre trasparenti. Il pavimento a disegno geometrico optical gli dona un tocco modernista. Mentre l’allestimento fonde i canoni estetici retrò ai materiali contemporanei come l’acciaio. Si trova a Shanghai.
Woods Bagot ha vinto la categoria Offices, grazie al progetto Paramount by The Office Space, uno spazio per il co-working di Sydney suddiviso in nicchie dal sapore artigianale.
Interessante la categoria Health&Education, che ha premiato l’Emardental Clinic Lab by OHLAB di Mallorca. Una clinica che, grazie al legno e ai materiali naturali, i giochi di luce e i separé, infonde tranquillità e privacy.
Per quanto riguarda Hotel, una delle categorie più ambite, è stato Puro Hotel, sempre di OHLAB, a vincere il primo premio. Si trova a Palma de Mallorca, e si caratterizza per la forma irregolare degli spazi. Che riescono comunque ad aprirsi nel modo più accogliente possibile grazie all’interior design.
L’affascinante Baradari City Palace, sul quale è intervenuto lo Studio Lotus ha vinto la categoria Creative Re Use, dedicata al riuso creativo di spazi preesistenti. Si tratta di un’area del palazzo reale di Jaipur, Rajasthan, un tempo adibita a caffè e oggi divenuta un ristorante raffinato, che tuttavia non ha perso il suo fascino millenario.